Bastia

Basta proclami!

BASTIA UMBRA – In questi ultimi giorni stiamo assistendo al solito teatrino delle dichiarazioni ad uso e consumo di tutti, insomma alle dichiarazioni in “politichese”. Proclami che parlano di sviluppo e società, giovani, anziani, disabili, aziende, lavoro ….. e via dicendo. Ma l’unica coalizione che ha da due settimane reso pubblico il proprio programma e quella di Centrodestra. Il programma condiviso da FI,  AN, e UDC, scaricabile dal sito www.Bastia.it , è l’unico che spiega ai cittadini cosa vogliono realizzare di concreto le forze politiche che lo hanno presentato, ci sono voci che spiegano chiaramente quello che verrà fatto. Fabrizio Masci è l’unico candidato sindaco che ha già dichiarato cosa intende fare per gli anziani, per la vivibilità, per le aziende, per i commercianti, per i giovani, per la viabilità, per la scuola, per la sicurezza e per tutto ciò che riguarda amministrare una città come Bastia Umbra. Non chiediamo deleghe in bianco come altri sono abituati a fare parlando in generale, in modo da non assumere impegni concreti sulle cose da fare.  Se si parla di “Sviluppo” o di “Sociale” molti sono i provvedimenti che possono rientrare in queste voci, ma il cittadino ha diritto di sapere prima di esprimere il proprio voto cosa un amministratore intende fare. Cosa si Intende fare per “sostenere gli anziani” ?  Dicano ai cittadini adesso i provvedimenti concreti che intenderanno prendere. “Sosterremo lo sviluppo e la società insieme” . Si, va bene, l’affermazione è condivisibile;  ma come si intende raggiungere questo risultato? I cittadini hanno bisogno di promesse chiare e riconoscibili, in modo da poter giudicare poi se ciò che è stato promesso è stato anche realizzato. Nessuna proposta concreta e riconoscibile è stata resa pubblica, i cittadini non conoscono nulla dei loro programmi, non possono decidere ragionando, devono affidarsi ad un voto abitudinario o di bandiera. Ma gli avvenimenti degli ultimi giorni che hanno animato la scena politica bastiola hanno dimostrato a tutti che, per molti i programmi sono una cosa secondaria, le cose da fare per Bastia sono dettagli, l’importante è mantenere il “Potere”  anche a costo di calpestare qualsiasi principio di coerenza e di chiarezza. Basta osservare come si sono formate le coalizioni che sostengono i vari candidati a sindaco in competizione con Fabrizio Masci; non sono nate da un progetto politico, ma  dalle contrapposizioni personali o dalla paura di perdere il potere. Le coalizioni affidabili si aggregano su un programma che prevede ciò che bisogna fare per il bene di tutti e ogni parte politica, nel rispetto della propria identità, deve contribuire a realizzare ciò che promette ai cittadini con il programma.


 


 


Francesco Fratellini


 

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