Cianciulli e soci in pole per rilevare il club. Il presidente: “Progetto serio”
Ritorna Milioto? Il diggì Montori e Scarfone possono lasciare
BASTIA UMBRA – Dopo due mesi di chiacchiere,quattro giorni di fatti concreti. Non c’è pace intorno al Bastia, mentre il tempo, sempre più tiranno, stringe.
Quando tutto sembrava in dirittura di arrivo – per questa sera, infatti, è in programma l’incontro con il gruppo di imprenditori di Bastia (Alfio e Maurizio Mencarelli, Massimo Biarelli, Roberto Borgarelli, Giancarlo Natalini,Renzo Forini e Marco Ranocchia), ecco arrivare un altro colpo di scena. Il presidente Paolo Bartolucci, nel pomeriggio di sabato, ha avuto nella Capitale un faccia a faccia con il gruppo romano che al momento sembra in vantaggio nell’acquisire la società biancorossa.Moreno Marchi Sorpreso,ma non più di tanto, il dirigente Moreno Marchi, colui che ha creato quella forza dirigenziale disponibile a subentrare a Paolo Bartolucci.“Il presidente è libero di fare ciò che ritiene giusto del Bastia prima squadra ma non certo del settore giovanile”ha detto a tal proposito Marchi, pensando anche a una creazione di un nuovo soggetto societario che una volta venuto alla luce, sarebbe pronto a chiedere al Cru l’ospitalità in uno dei tanti tornei regionali. Fantacalcio tutto questo? Forse no. Se invece saranno come auspica Paolo Bartolucci i romani capeggiati dall’ex direttore sportivo dell’Orvietana, Mario Cianciulli, a portare avanti la gestione del Bastia in serie D, tornerà tutto in discussione. Dal ventilato ritorno di Agostino Milioto, al “taglio” di due personaggi di spessore come il direttore generale Filippo Montori e il tecnico Rosario Scarfone.Per la panchina infatti, già da qualche settimana si è parlato di Tommaso Volpi e Stefano De Nigris. Questa ultima indiscrezione, sicuramente, farà sobbalzare dalla sedia il patron dell’Angelana,Lucio Tarpanelli, che già da settimane proprio con De Nigris, stava mettendo appunto tutte le strategie della sua società.Paolo Bartolucci Ieri, intanto, è tornato a parlare proprio Paolo Bartolucci che in giornata ha rilasciato più di una dichiarazione. “Il progetto che mi è stato prospettato mi sembra molto valido e, soprattutto, ho visto in Cianciulli e gli altri l’intenzione cocreta di prendere in mano la società e di gestirla al meglio.So che domani (oggi, ndr) ci sarà questa riunione degli imprenditori bastioli – continua Bartolucci – e vedremo come andrà a finire. E’ ovvio che se non ci saranno le condizioni e i presupposti per cedere a loro il Bastia, lascerò il club lal gruppo romano. Quello che mi interessa in questo momento è lasciare il Bastia in buone mani, al fine di assicurargli il futuro migliore.Non nascondo che l’incontro a Roma mi ha dato molte garanzie…”. E’ questa l’ultima puntata di una telenovela che è destinata a regalare ancora colpi di scena importanti da qui al termine ultimo fissato per l’iscrizione del club al prossimo campionato di serie D, il 12 luglio.
di Leonello Carloni
