“Bartolini non pensi di essere onnipotente contro tutti e tutto”

Il Pdl all’attacco del vicesindaco
ASSISI – Continua il botta e risposta che da giorni spacca sempre di più la maggioranza, chiamata questa sera alla prima prova ‘fisica’ di tenuta in occasione del consiglio comunale di oggi, comunque senza particolari pericoli o punti caldi come fu, un paio di settimane fa, quello sulla scuola di Viole. Dopo l’attacco di Giorgio Bartolini, è durissima la replica del Pdl Assisi, che parla di “confuse considerazioni” del vicesindaco “che oramai vive in un mondo che non esiste più: è incredibile sentirlo parlare di stile, lui abituato a gestire il potere per il potere contro tutti e dividendo tutti, è incredibile. Bartolini – aggiunge la nota, condivisa dal sindaco Claudio Ricci – si deve ricordare (ma è lui è abituato a utilizzare i partiti e le persone e poi attaccarli) che ha amministrato il comune per tre legislature (due da sindaco e una da vice) in quanto prima Forza Italia e ora il Pdl, che ha ottenuto consensi, come partito, dal 25 al 40%, lo hanno appoggiato e sostenuto. La lista Bartolini – è l’affondo del Pdl – che nel 2006 doveva essere una lista civica trainante ha ottenuto uno striminzito 11% arrivando al terzo posto sulle quattro liste in campo. Consigliamo più prudenza e umiltà – conclude la nota – in quanto solo con le liste civiche non si vince a meno che Bartolini non pensi di essere onnipotente su tutto e su tutti”. Il coordinatore Annibale Vescovi ne approfitta replicare a Lanfranco Lollini, consigliere di maggioranza che aveva definito “una perdita di tempo” l’incontro tra Pdl e la Destra: “Il programma esiste – dice Vescovi- è volutamente generico perché dovrà essere costruito con tutti gli alleati”.

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