Bastia

Bartolini, detto e fatto

ASSISI- Il sindaco non pensa alla «crisi del settimo anno» e rivendica un «nuovo modo di governare»


ASSISI — Da oltre sei anni e mezzo alla guida del Comune di Assisi, Giorgio Bartolini pone l’accento sui risultati ottenuti, anche nell’anno appena concluso, dal «nuovo modo di amministrare» che caratterizza il suo esecutivo e che poggia su un «piano strategico per lo sviluppo dell’intero territorio». «Amministriamo puntando sull’efficienza dei servizi, che porta a risparmi che consentono di realizzare più opere e gravare meno sulle tasche dei nostri cittadini. Con una visione generale che non sempre si riscontra in altre realtà».
Così il sindaco Bartolini (nella foto) nel bilancio di fine 2003 presentato ieri insieme al vice Claudio Ricci e agli assessori Elena Centomini, Emiliano Zibetti, Eraldo Martelli e Pirro Pirinei. C’è lo sguardo al passato, per dire che quanto promesso un anno fa è stato realizzato: ad Assisi gli interventi iniziati su Rocca maggiore e minore, sulle Mura urbiche, sui palazzi Bernabei (la conclusione fra poco più di un anno), Vallemani (entro 6 mesi) e Frumentario (un anno e qualche mese), le ripavimentazioni, il parcheggio di Moiano pronto a partire; a Santa Maria degli Angeli la ripavimentazione della piazza, l’approvazione del Puc e, in via di conclusione, il restauro della «Fontana delle 26 cannelle», la ristrutturazione della ex scuola «Giovanni XXIII»; senza dimenticare le frazioni, con interventi per illuminazione, strade, cimiteri ecc. Un Bartolini che insomma si compiace per quanto fatto e professa ottimismo per il futuro. «Puntiamo alla valorizzazione dei beni culturali, anche con investimenti e con il supporto di infrastrutture, per un prevedibile ritorno economico — ha detto ancora —.
Il rilancio del centro storico passa attraverso i mini-parcheggi per i residenti: cominceremo da quello del monte Frumentario. Il Puc di Santa Maria degli Angeli sarà vincente per l’intero territorio». Ma ci sono temi scottanti per i quali viene sollecitato: dall’Alberghiero all’Università, dalla zona Ivancic (da anni alla ricerca di identità) ai lavori per la frana bloccati, ai collegamenti urbani, alle preoccupazioni per il turismo, il commercio e più in genere per il centro storico: Bartolini prende nota e promette impegni.
Maurizio Baglioni

Exit mobile version