Bastia

Barricate cittadine per fermare il piano di riqualifica dell’area ex Deltafina

Il comitato Mezzomiglio all’attacco: “E’ una scelta per andare incontro agli interessi privati. Il verde è sparito, la cubatura è aumentata e la scuola lontana dal centro”-Perplessità anche sul tema della viabilità

BASTIA UMBRA Il comitato cittadino Mezzomiglio alza le barricate contro il piano di riqualificazione dell’area ex-Deltafina,presentato lo scorso 9 gennaio nel corso di un’assemblea pubblica promossa dall’amministrazione comunale.“Dopoun attento esame – si legge in un volantino diffuso dal comitato – riteniamo che il nuovo progetto non solo mantiene le ragioni per cui noi ci siamo costituiti e abbiamo lottato per anni,ma anzi aumentano dubbi,preoccupazioni e contrarietà”.Il progetto, “peggiorativo”rispetto ai precedenti, prevede che la scuola non sia più realizzata all’interno del quadrilatero o degli spazi degli essiccatoi ma nell’area verde,“lontana dal centro di Bastia, dalla scuola superiore e dal palasport Giontella”e un “netto aumento di cubature”.
“”Ci stupisce – si legge ancora – la posizione del ‘comitato per le scuole’, che aveva raccolto ben quattromila firme, il quale, con il suo zilenzio, avalla la posizione dell’amministrazione comunale, la quale oggi scopre che la scuola non si può più fare all’interno dell’ex opificio”.Ancora il comitato cittadino che ci va giù duro sull’area ex Deltafina e la sua riqualifica:“Queste scelte ci sembrano fatte per andare incontro a interessi privati e non pubblici”.
Quanto all’area verde, che il comitato voleva sgombra da costruzioni, “oltre ai palazzi già realizzati si riempirà con la scuola, la casa famiglia, il centro sociale, lo spazio rionale”, con la conseguenza che “diverde ne rimarrà ben poco”.Perplessità anche in relazione alla viabilità: secondo il comitato Mezzomiglio,infatti, il traffico su via Irlanda aumenterà molto a fronte della mancata realizzazione della strada parallela alla ferrovia.
Sa. Ca.

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