BASTIA UMBRA Ben oltre le aspettativele presenze al Pet Show, che si è svolto nel fine settimana scorso a Umbria Fiere di Bastia Umbra.Sono stati, infatti, circa 9.000 i visitatori della kermesse, tra cui moltissime famiglie con bambini.Tra gli appuntamenti sicuramente più seguiti quelli di acquariologia, anche in considerazione dell’eccezionale presenza di Tony Vargas e Joe Yaiullo, che ha richiamato a Bastia acquariofili da tutta Italia.Molto seguite e apprezzate le esibizioni con i cani che si sono succedute per l’intera giornata sia di sabato che di domenica nell’apposita area. “La manifestazione – ha precisato Andrea Castellani, amministratore delegato di Fiera Show – ha dimostrato, confermandolo, il forte interesse e la crescente sensibilità nei confronti degli animali. Sicuramente, per la prossima edizione, lavorandoci fin da subito, riusciremo a fare molto di più, soprattutto dal punto di vista della didattica e dello spettacolo. Per noi questa edizione è stata un test importante”. Nel complesso sono stati 180 gli espositori provenienti da tutta Italia, su 18.000 metri quadri di esposizione. “L’obiettivo – ha aggiunto Daniel Baiocco, in rappresentanza dell’associazione Pet Show che si è occupata dell’organizzazione della kermesse – per il prossimo anno è ampliare sia gli uni che gli altri, suddividendo anche meglio le varie aree,in modo da favorire ancora di più il contatto diretto tra il visitatore e gli esperti. Questo è uno degli aspetti che più ci sta a cuore, infatti, perché è fondamentale la consapevolezza sia nel momento dell’acquisto che in quello della gestione dell’animale”. Tra le proposte in programma nelle giornate della manifestazione i “triks”, i “trucchi”, cioè piccoli esercizi dove cane e proprietario si devono impegnare per poter raggiungere l’obiettivo: esercizi utili per attivare mentalmente il cane trovando espedienti sempre nuovi per arricchirsi, un ottimo vettore per stringere un rapporto basato sulla complicità. Ma anche “June fest con i Jack Russell”, una sorta di educational per insegnare ai cani l’obbedienza, la condotta, il riporto, l’utilizzo del cibo e la tecnica del gioco, l’addestramento dell’hearing dog (cane per persone non udenti),la discriminazione olfattiva e l’addestramento del cane da traccia. E ancora laboratori ed eventi dedicati a rapaci (con tanto di spettacolari esercizi di falconeria), a rettili e ad ogni sorta di animali. Un mondo che calamita sempre più l’interesse delle persone, gli animali,e non solo cani e gatti, stanno diventando sempre più membri delle famiglie,con conseguenze anche nel settore delle aziende, dei negozi e delle nuove professioni dedicate.
