Baciocchi alla Grifo, Cocciari s’emoziona

Il tecnico dei torgianesi ritrova il ‘suo’ magico Bastia: “Saluterò qualcuno con grande piacere”

TORGIANO – La notizia più importante è che la Grifo Ponte Torgiano ora potrà contare anche su Maurizio Baciocchi, che ieri ha raggiunto l’accordo con il club di Damaschi e tornerà in campo. Intanto, però, il calendario propone il match interno col Bastia, una partita speciale per Massimo Cocciari contro la squadra che ha guidato per due stagioni ottenendo ottimi risultati prima che il feeling con la dirigenza bastiola venisse meno. La partita è di fondamentale importanza. La vittoria ottenuta ad Acquasparta contro l’Am 98 nell’ultima partita del 2009 ha dato un po’ di linfa alla anemica classifica della squadra torgianese, sarà ora questo inizio del 2010 a dire quale sarà il destino della Grifoponte Torgiano. In teoria è ancora tutto possibile visto che la zona play-off dista solo sette punti ma sarà necessario una decisa inversione di rotta rispetto alla prima parte della stagione. Dare continuità ai risultati positivi vorrebbe dire non doversi guardare le spalle, cosa che oggi è più importante del guardare avanti, ma soprattutto agganciare la zona calda della classifica per salvare una stagione nata sotto una cattiva stella. In questo contesto, la motivazioni della squadra, nell’ottenere un risultato positivo, saranno pari a quelle del proprio mister, per il quale quella di oggi non potrà essere una partita come tutte le altre: “Prima della gara avrò piacere nel riabbracciare i giocatori del Bastia con i quali abbiamo vissuto una bella avventura per un anno e mezzo – spiega Cocciari -, lo stesso piacere che avrò anche nel salutare quella parte della dirigenza che si è comportata sempre correttamente con il sottoscritto. In campo poi ciascuno farà il proprio dovere, noi abbiamo bisogno della vittoria e cercheremo di raggiungerla mettendo in campo grinta e determinazione. Dobbiamo giocare sempre la nostra partita dando il meglio e senza guardare all’avversario che abbiamo di fronte”.
Mattia Pecetta