di NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA -A volte succede. Che partite bruttine, destinate a finire 0-0, si chiudano invece con un risultato diverso. Il perché, nella fattispecie, è da ricercarsi dopo un centinaio di secondi dall’inizio della ripresa. Baccarin, fantasista classe ’93 del Bastia, prende la mira e spara dai venticinque metri: palla all’incrocio, primo centro in campionato e partita spaccata in due. Un colpo di genio, una pennellata di classe purissima che mortifica gli sforzi di una squadra che nel primo tempo aveva fatto meglio. E quello che è accaduto in Bastia-Voluntas Spoleto, scontro diretto tra umbre alla ricerca di una boccata d’ossigeno nell’acqua alta della zona playout. I ducali nella prima frazione avevano fatto meglio e di più dei padroni di casa, pericolosi solo in chiusura di frazione con Io spunto di Baccarin, la sponda di Cossu e la fucilata di Palavisini deviata, forse con un braccio, in calcio d’angolo. Prima di allora, per oltre quaranta minuti, una sola squadra in campo. La Voluntas di Schenardi, ancora costretto a dirigere i suoi dalla tribuna per il maxi-stop imposto dal giudice sportivo, è messa bene in campo e le assenze per squalifica di Consoli e Schettino non si fanno sentire più di tanto. Già al minuto 11 il Bastia rischia la capitolazione quando un’uscita scellerata di Pino manda in tilt tutto il reparto difensivo, che si arrangia come può sul doppio tentativo spoletino a porta sguarnita. I pericoli maggiori arrivano poi dal solito Bagnato, pericoloso da fermo (24′) e anche sugli sviluppi di un corner, quando arriva per primo sul pallone calciando sull’esterno della rete da posizione defilata (42′). Anche Cardarelli ci prova da fuori senza però centrare il bersaglio grosso. La Voluntas, incassato ad inizio ripresa il brutto colpo firmato Baccarin, riparte a testa bassa e va vicinissima al pari poco prima del quarto d’ora quando il pallone balla pericolosamente davanti alla linea di porta senza però trovare alcuna deviazione vincente. Anche Bagnato ci riprova su calcio franco (25′) col pallone che fischia non lontano dall’incrocio dei pali. Il Bastia, rintanato nella propria metà campo, si affida esclusivamente alle ripartenze. Alla mezzora Fontanella, lanciato a rete, chiede il penalty, ma rimedia solo un corner. L’azione prosegue e il fallo di Testa su Mattia costa all’ex di turno il secondo giallo e la doccia anticipata. Con l’uomo in meno la Voluntas ha paradossalmente la grande chance con Gesuele che da due passi calcia alto. Il 2-0 di Bianchini in pieno recupero serve solo per le statistiche. Il Bastia, dopo tre sconfitte consecutive, regala a Beoni la prima gioia da nuovo tecnico biancorosso. Per lo Spoleto invece continuala maledizione lontano da casa: adesso sono nove le sconfitte in dodici gare esterne. E la classifica preoccupa.
Dopogara L’allenatore dei ducali Schenardi amareggiato: «Giochiamo bene, ci manca soltanto il risultato. E abbiamo tante assenze»
Il tecnico dei locali: «Era ora, dovevamo sbloccarci»
SPOGLIATOI – Soddisfatto a fine gara Loris Beoni, alla prima gioia da tecnico del Bastia: «Oggi (ieri, ndr) contava soprattutto il risultato. Il Bastia veniva da un momento negativo con tre sconfitte consecutive e ritrovare il successo era davvero fondamentale per interrompere questo trend,
per risollevare il morale della squadra e naturalmente per rimpolpare il bottino in classifica. Lavoro con questi ragazzi da poco più di una settimana e sicuramente vincere in un derby salvezza come questo ha dato risposte a me, ma anche ai giocatori, che ora forse hanno più certezze e più sicurezza nei propri mezzi. Abbiamo sofferto, ma ci sta, la Voluntas è una buona squadra e gioca un ottimo calcio con individualità di assoluto livello». Sugli obiettivi richiesti dal presidente Bartolucci Beoni glissa: «Il primo obiettivo è la salvezza diretta, da conquistare prima possibile. Poi vedremo».
Amareggiato, invece, Marco Schenardi: «Perdere partite come questa è imbarazzante. Una partita brutta nella quale i nostri avversari hanno prodotto pochissimo. Il Bastia ha fatto un tiro in porta e nel primo tempo non ha di fatto mai superato la metà campo. Stiamo attraversando un momentaccio – confida – e subiamo solo dei gol pazzeschi come quello di Baccarin. In più noi abbiamo perso lucidità davanti alla porta, ma è davvero l’unico appunto che posso fare ai miei giocatori. La prestazione c’è, c’è coesione tra i reparti. Quello che manca sono soltanto i risultati. E questi non sono alibi, è la verità. Sono preoccupato soprattutto perché ogni domenica dobbiamo fare i conti con troppe assenze per squalifica ed è una componente che sta pesando tantissimo. Avremo ancora fuori Consoli e Schettino ai quali va ad aggiungersi Testa. Andiamo avanti, resto comunque fiducioso per il finale di stagione».
N. FRE.
LE PAGELLE
Stoppini baluardo Cossu non sbaglia Bagnato pericoloso
BASTIA
PINO 5,5:. Non è mai sicuro, ogni volta è un brivido peri suoi. Da rivcdere.
PIEROTTI 6:. Bene da esterno basso a destra. Beoni lo vede cosi… CICCIOLI: Risolve spesso le situazioni più complicate. Senza fronzoli. COSSU 6:. Gesuele è un cliente scomodo, ma lui tiene botta. STOPPINI 6,5: Il migliore del pacchetto arretrato. Spinge e difende. MARCHETTI 6:Solito contributo di corsa e tacchetti.
BARRA 6: Beoni gli affida il ruolo più delicato, davanti alla difesa. Lui se la cava.
MATTIA 5,5:. Da mezzala convince di meno.
BACCARIN 7: Che gol! Da rivedere centinaia di volte. Personalità da vendere.
(28′ st ANNIBALDI 6: II suo ingresso dà maggiore copertura). FONTANELLA 6: I numerici sono sempre, ma da prima punta fatica a trovare spazi.
(38′ st BIANCHINI: 6,5. Entra nel finale e mette la firma sul 2-0. Serve altro?) PALAVISINI: 5,5. Dirottato a destra nel tridente rimane per lunghi tratti fuori dai radar. (18′ st TOMA: 6. Entra per dare sostanza alla mediana.) all. BEONI: 6. Contava vincere: festeggia alla grande la prima davanti al pubblico di casa.
VOLUNTAS SPOLETO
LAZZARINI 6. Del tutto incolpevole sui gol. Su quello di Baccarin poi neanche Buffon. FALZONE 6. Fa l’esterno destro senza problemi.Esce acciaccato ad inizio ripresa. (6′ st ZAGARE LLA 6. Dentro quando il Bastia è già avanti. Ci mette corsa).
GUASTALVINO 6. Solita prestazione da leader della difesa, ma non basta.
TESTA 5,5. Lascia i suoi in dieci nel finale.
BOLLETTA 6. A sinistra fa il suo senza sbavature. BAGNATO 6,5. Sui calci da fermo è un autentico spauracchio. MONESI 6. Esce stremato dopo aver corso come un matto per un’ora e un quarto.
(28′ st FABRIS 6. L’ex di turno si dimostra soldati no affidabile, anche a partita in corsa). CAVITOLO 6. Bello il suo duello in mediana con Marchetti. Tra loro in finisce in parità Di Salvatore 5,5. Dietro le punte non trova mai lo spunto giusto (18′ st HOXHA 6. Un giovanissimo da tenere d’occhio). GESUELE 5,5. Il panzer stavolta stecca. Si mangia il gol del pari e poi il Bastia fa 2-0
CARDARELLI: 5,5. Gira intorno a Gesuele, ma combina poco.
all.GRILLINI 6. La Voluntas c’è, il risultato no.
BASTIA (4-3-3): Pino 5,5;Pierotti 6, Ciccioli 6, Cossu 6, Stoppini 6,5; Marchetti 6, Barra 6, Mattia 5,5; Baccarin 7 (28′ st Annibaldi 6), Fontanella 6 (38′ st Bianchini 6,5), Palavisini 5,5 (18 st Toma 6). A disp.: Mancioli, Bizzarri, Venere, Fanini, De Santis, Pelliccia:. All. Beoni 6.
VOLUNTAS SPOLETO (4-3- 1 -2): Lazzarini 6; Falzone 6 (6′ st Zagarella 6), Guastalvino 6, Testa 5,5, Bolletta 6; Bagnato 6,5, Monesi 6 (28′ st Fabris 6), Cavitolo 6; Di Salvatore 5,5 (18′ st Haxha 6); Gesuele 5,5,Cardarelli 5,5. A disp.: Maggio, Gjata Petrioli, Ameti, Falchi All.(Schenardi squalificato).
ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia 6. MARCATORI: 2′ st Baccarin 48′ st Bianchini
NOTE Al 33’st espulso Testa (VS) per somma di ammonizioni. Ammoniti Barra. Marchetti, Pierotti (B),Cavitolo, Guastalvino (VS). Spettatori: 250 :circa. Angoli: 4-3. Recupero: 1′ pt, 3’st.