BASTIA UMBRA DOPO POCHI GIORNI I CARABINIERI HANNO STRETTO IL CERCHIO NEI CONFRONTI DEI RESPONSABILI SCOPERTI, individuati e arrestati in meno di sette giorni i due presunti responsabili di una rapina ai danni di un pensionato, al quale avevano sottratto contanti per circa mille euro e un orologio Rolex.
E’ il bilancio di un’operazione dei carabinieri condotta dai militari della Stazione di Bastia con quelli di Santa Maria degli Angeli. Il colpo è stato messo a segno la scorsa settimana da due giovani, risultati entrambi di etnia Rom di 25 e 21 anni, che avevano aggredito l’uomo intorno alle 20 quando si accingeva a rientrare in casa. L’hanno bloccato con le chiavi in mano in una via del centro urbano della città e con le minacce si sono fatti consegnare denaro e orologio. IL PENSIONATO, sotto choc, successivamente ha fornito ai carabinieri alcuni elementi: due giovani, che parlavano italiano, vestiti di scuro e con il volto coperto da una sciarpa. Elementi generici dai quali i militari sono partiti ricostruire a ritroso il percorso seguito dall’uomo prima di sera: bar frequentati, persone con cui aveva parlato anche a Santa Maria degli Angeli, in particolare segnalazione di auto sospette. Una ricostruzione che ha consentito ai carabinieri di individuare nelle 48 ore successive alla rapina il primo dei due che è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e, sulla base degli elementi raccolti, arrestare anche il secondo, nella giornata di domenica, con provvedimento restrittivo emesso dal magistrato di Perugia che ha concordato con le risultanze investigative. Entrambi pregiudicati i due rom di 25 e 21 anni sono stati rinchiusi nel carcere di Capanne.
m.s.
