L’opposizione carica a testa bassa
BASTIA UMBRA (al.ga.) – La maggioranza approva la variante parziale al piano degli insediamenti produttivi della zona industriale del capoluogo e,con essa, la realizzazione dell’autoparco; questo nonostante il voto contrario dell’opposizione.Il via libera è stato deliberato nel corso del consiglio comunale che si è tenuto martedì. L’argomento è stato inserito per la seconda volta tra i punti all’ordine del giorno e questa volta a seguito delle procedure previste e dell’acquisizione dei pareri tecnici e amministrativi del caso. “In pratica si è trattato di sostituire il lotto che era stato inizialmente individuato all’interno del piano dell’area industriale per la realizzazione del parcheggio da adibire ai mezzi pesanti, che è stato ritenuto poco adatto allo scopo e, quindi,da sostituire con uno spazio più idoneo allo scopo – si fa sapere dal municipio bastiolo – la nuova soluzione individuata,che vedrà la luce presumibilmente entro il 2011, è finalizzata a risolvere il problemi dei mezzi pesanti disseminati in parcheggio per il territorio comunale;nel frattempo i camion potranno essere posteggiati in due aree parcheggio individuate nell’area industriale e i mezzi pesanti che venissero lasciati in altre aree, non autorizzate, saranno sanzionati”. “Nella nuova zona individuata, verranno realizzati trentotto posti per rimorchi – ha spiegato Francesco Fratellini, assessore alle Attività produttive – si tratterà di un vero e proprio autoparco,completo e corredato da servizio bar e distributore carburanti riservato agli utenti”. Su questo argomento, come su altri,maggioranza e opposizione si sono trovate in disaccordo. Bilancio,
affidamento della gestione degli impianti sportivi della piscina comunale e campus estivi sono stati, infatti, argomento di scontro fra centrodestra e centrosinistra. A proposito del cambio avvenuto in merito alla piscina al coperto, il gruppo consiliare del Partito democratico ha ribadito,in sede di consiliare: “Il cambio di gestione della piscina comunale sta incontrando delle difficoltà,a giudicare dai fatti. La ripresa dell’attività agonistica e di scuola nuoto non avverrà prima dell’inizio di ottobre, in ritardo rispetto alla norma. In più ci viene segnalato dai diretti interessati
che al momento sarebberoa rischio i posti di lavoro per quelle persone che hanno lavorato nella struttura comunale fino a qualche mese fa. Esprimiamo una forte preoccupazione per la tutela di una risorsa importante per il nostro territorio,frutto di un impegno importante della pubblica amministrazione e chiediamo che venga fatta chiarezza al più presto”.