BETTONA – L’auto utilizzata dai rapinatori del “Brico io” di Bastia riaffiora dalle acque del Topino. I vigili del fuoco hanno recuperato una macchina, vuota, dal letto del fiume in piena, a Passaggio di Bettona. L’auto nel fiume era stata notata da alcuni passanti e segnalata ai carabinieri.
Sono state necessarie quasi due ore di lavoro, una ventina di uomini, compresi gli specialisti della Saf dei vigili del fuoco, per riportare a riva l’auto. I pompieri, avvisati dai carabinieri di Bettona, hanno lavorato a lungo nelle acque del Topino nei pressi dell’allevamento suinicolo di via Torte.
La vettura, un Ford Focus station wagon nera era servita venerdì sera alle 20,30 a due, forse tre malviventi per rapinare due dipendenti del negozio di bricolage. La banda era entrata in azione poco prima della chiusura del magazzino, quando due uomini si erano fatti consegnare dagli impiegati l’incasso, di circa 5mila euro. La Focus era stata segnalata, e i carabinieri della compagnia di Assisi, che stanno svolgendo le indagini, avevano già appurato che era stata rubata circa un’ora prima del colpo, in provincia di Perugia. L’ipotesi è quindi che dopo la rapina i rapinatori si siano disfatti dell’auto per cancellare le tracce, buttandola nel Topino.
Si pensa che chi si è disfatto dell’auto sia qualcuno che conosce la zona. Anche se, a detta dei rapinati, i malviventi avevano un accento campano. Gli investigatori ritengono che l’auto sia stata gettata nel Topino molto più a monte di dove è stata ritrovata.
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