Bastia Ieri la cerimonia di inaugurazione della prima stazione ideata e progettata da aziende del Perugino
BASTIA L’auto elettrica sarà il mezzo di trasporto del futuro. Lo pensa Casartigiani Perugia che ha patrocinato un progetto ambizioso e all’avanguardia: l’installazione di colonnine per la ricarica di macchine elettriche. A fare da apri pista, per un’iniziativa che i soggetti interessati auspicano di estendere su tutto il territorio regionale e nazionale, è Bastia Umbra, dove ieri è stata inaugurata la prima colonnina.
La stazione è stata realizzata da aziende del territorio perugino, il consorzio Consauto, Ime srl e Vga, quest’ultima società di ingegneria specializzata nella progettazione e nello sviluppo di sistemi e prototipi ad alto contenuto tecnologico. Si tratta, dunque, di una colonnina del tutto”Made in Italy”, sia in termini di applicazione che tecnologici e di design, dotata di un sistema intelligente di controllo, che permette un facile utilizzo e tempi di ricarica di un’ora e mezza circa, oltre che di una pensilina fotovoltaica. È possibile effettuare il pagamento tramite un app da smartphone o tramite sms per micro pagamenti o ancora con “grattini” che possono essere acquistati in tabaccheria.
«Si tratta di una colonnina intelligente che a distanza può essere interrogata riuscendo a fornire tutte le informazioni necessarie per il suo utilizzo – ha spiegato Lio Mancinelli, direttore di Consautu – Consauto inizierà con il dotare di stazione di ricarica e di vetture elettriche i suoi 12 centri di revisioni, sparsi nel territorio provinciale, in modo da permettere alle sue 285 officine socie di fornire ai propri clienti una vettura di cortesia elettrica». «Questo progetto – ha aggiunto Ivo Scacciatelli, socio di Ime – dà la possibilità di creare anche nuovi posti di lavoro in tempi di crisi economica». «Bastia è una città all’avanguardia – ha ricordato il sindaco Ansideri -, attenta ai rispetto dell’ambiente. Sarebbe bello se potessimo dotare i nostri vigili urbani che presidiano il territorio di auto elettriche. Durante l’incontro è stata lanciata la proposta di creare una rete di stazioni di ricarica, con la collaborazione della Regione, che possa coprire capillarmente tutto il territorio regionale.