Prestazione di spessore dei locali contro Castello al primo ko
Grande Meggiolaro in cabina di regia, i Block Devils risalgono posizioni in classifica dopo un avvio deludente
Castello non riuscito ad incidere in banda ma si trovato di fronte un avversario che ha sbagliato pochissimo
Bastianini e Taba, duello stellare
BASTIA – CITTA’ DI CASTELLO 3-1
PARZIALI: 25-20, 25-19, 18-25, 25-17 BASTIA: Meggiolaro 5, Bastianini 22, Rinelli 9, Magni 5, Suglia 10, Francesconi 13, Fiori ne Pierini, Cecchini 1, Taranto (1) 1, Fuganti ne, Siroi ne. All. Radici
CITTA’ DI CASTELLO: Paolini 1, Taba 24, Franceschini 2, Sabatini 2, Ciappi 12, Zampetti 4, Marra (libero), Torelli 2, ParIani 3, Nardi 3, Paci ne, Giaggioli ne. All. Brighigna –
ARBITRI: Amadori – Marchetti
BASTIA UMBRA – L’urlo di Bastia terrorizza il campionato. La formazione di Andrea Radici vince il derby contro Città di Castello ed infligge così la prima sconfitta alla capolista del campionato, al termine di una partita dagli elevati contenuti tecnici e resa spettacolare dal grande numero di giocatori di classe in campo. Ha meritato la vittoria Bastia, anche se Città di Castello ha pagato la serata storta di alcuni suoi giocatori ed a tratti il suo gioco è sembrato forse troppo prevedibile. Dall’altra parte della rete, un Meggiolaro stellare ha fatto davvero la differenza, assieme ad un Bastianini super capace di mettere a terra ben 22 palloni. Con questo successo i bastioli si portano a quota otto in classifica, e possono dire di aver dimenticato la brutta partenza di questo campionato. I padroni di casa entrano in campo gasatissimi ed in effetti Città di Castello soffre molto i ritmi dei bastioli. Tutto in casa dei Block Devils sembra funzionare a meraviglia, con la ricezione buona e Meggiolaro che riesce a variare molto il suo gioco senza dare riferimenti al muro tifernate.
Brighigna in panchina si agita ma i suoi non riescono a venire a capo della contesa, anche perché Taba non è attivato come si deve. Bastianini martella bene dall’altra parte della rete, e Bastia conduce le danze con i propri tifosi in visibilio.
Sia il primo che il secondo set parlano dunque la lingua dei padroni di casa, con i supporters ospiti ammutoliti. Qualche errore di troppo inoltre, consente ai ragazzi di Radici di mantenere quel gap necessario per controllare la contesa. Insomma, tutto sembra andare sui binari giusti per Bastia, che comincia ad annusare la vittoria nel derby contro i cugini tifernati. Ma la formazione ospite non molla, e lentamente riesce a tornare in partita grazie anche ad un buon contributo di punti portato da Ciappi. Il martello di Castello trova i varchi giusti a muro e mette a terra i palloni della speranza per gli ospiti.
Bastia cala di intensità nel gioco e Città di Castello, di conseguenza, prende coraggio. Paolini serve al meglio le proprie bocche da fuoco con Marco Taba che torna ad esprimersi sui consueti livelli, e adesso insomma la gara è riaperta anche se Bastia mantiene un buon vantaggio. Il terzo set comunque è di Città di Castello che riapre i giochi. Il duello tra opposti è davvero di quelli da sogno. Bastianini da una parte e Taba dall’altra regalano giocate d’alta scuola per il folto pubblico presente al PalaGiontella. Castello pensa di trascinare la partita al
tie-break, ma Bastia non si scompone più di tanto e torna a giocare come sa. Il risultato quindi è che la partita si chiude con i tre punti che vanno meritatamente ai padroni di casa, abili a sfruttare al meglio una serata positiva dal punto di vista della prestazione corale. Città di Castello invece se ne torna a casa consapevole di non aver giocato come sa ma anche di aver trovato un grande avversario al suo cospetto.
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