Attività zootecnica, dibattito in Consiglio

BASTIA UMBRA —CENTRODESTRA in maggioranza e centrosinistra all’opposizione in Consiglio comunale rinunciano ai rispettivi ruoli pur di contribuire in maniera unitaria e condivisa a dare regole certe che da un lato evitino la riapertura delle stalle dei suini e dall’altro costituiscano incentivi idonei a trasformare i volumi dell’attività zootecnica per altri tipi di attività imprenditoriale. Questo è il tentativo, sancito l’altra sera dal consiglio comunale, che nella trattazione di tre mozioni sullo stesso argomento ha deciso di affidare alla seconda commissione consiliare (Assetto del territorio), presieduta da Catia Degli Esposti, il compito di proporre soluzioni adatte alle necessità della gente e all’indispensabile cura dell’ambiente. L’assessore all’edilizia Francesco Fratellini (nella foto), che ha dato conto dell’indagine del settore urbanistica che contiene dati aggiornati sui siti degli allevamenti, ha invitato tutti, gruppi e singoli consiglieri, a superare ambiguità e reticenze per esprimere chiaramente la volontà di evitare la riapertura delle stalle che, in un territorio di limitate dimensioni come Bastia (27 kmq), sarebbe un reale pericolo ambientale. Il Consiglio ha anche confermato per il triennio 2012- 2015 il collegio dei revisoRi dei conti, composto da Fabio Bratti (presidente) e membri Annalisa Monelletta e Clara Silvestri.