Di seguito, si riportano alcuni stralci dell’Ordinanza n. 137 del 29/10/2018 con la quale, in data odierna, si è dato seguito all’attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C):
“IL SINDACO, VISTI:
- la nota acquisita al prot. comunale con il n.34344 del 29.10.2018 della Prefettura di Perugia – UTG di trasmissione dell’Avviso della Presidenza del Consiglio dei Ministri DPC prot. EME/0061476 del 27/10/2018 ad oggetto “Quadro di situazione meteo-idrogeologiche per le prossime 72 ore e relative raccomandazioni” (agli atti del fascicolo istruttorio);
- l’Avviso di condizioni meteorologiche avverse emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento di Protezione Civile n. 18131 del 27 ottobre 2018, che si prevedono in estensione sull’Umbria dalle prime ore di domenica 28 ottobre 2018 e per le successive 24-36 ore;
VISTO, l’Avviso di criticità regionale n.6 del 27 ottobre 2018 e relativa Ordinanza di adozione prot.231856, emessa dal Dirigente Delegato per la Protezione civile per avvisi di criticità (acquisita al prot. comunale con il n.34359 del 29/10/2018), che “prevede Allerta Codice Arancione (Criticità moderata) per Rischio Idrogeologico e Idraulico su tutte le zone di allerta dalle ore 14.00 del 28/10/2018 alle ore 0:00 del 30/10/2018 (34 ore)”;
PRESO ATTO che, come si evince dal citato Avviso di criticità regionale n. 6 del 27/10/2018, la Zona “C – Chiascio Topino” rientra tra le Zone di Allerta;
ATTESO che:
- ai sensi dell’art.2, comma 2 i Comuni “sono tenuti ad adottare tutte le opportune misure di loro competenza previste dalla Deliberazione di Giunta Regionale 27 dicembre 2007, n.2312, dagli indirizzi nazionali in materia di Protezione Civile, nonché dagli eventuali Piani di Protezione Civile da essi adottati e di comunicarle prontamente alla Sala Operativa Unica Regionale (SOUR);
- ai sensi dell’art. 3, comma 1 “I Sindaci dei Comuni interessati per fronteggiare la situazione di criticità in atto, ivi comprese le esigenze connesse alla rete viaria regionale, ove lo ritenessero necessario, provvedono all’attivazione e all’utilizzo delle organizzazioni di volontariato regionale iscritte nell’Elenco Regionale delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile...”;
ATTESA la necessità di dover assicurare il pieno coordinamento di tutte le azioni poste in essere per garantire la pubblica e privata incolumità, la sicurezza del territorio e, altresì, la piena integrazione delle attività del Comune con i sistemi regionali e nazionali di protezione civile;
RITENUTO, quindi, in occasione dell’allerta in atto, di dover attivare, in base a quanto previsto dal vigente Piano di Protezione Civile comunale, il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e, in considerazione della necessità di rendere lo stesso più snello e facilmente coordinabile, di individuare, quali referenti delle funzioni operative che verranno attivate, i Responsabili degli uffici e dei servizi interessati;
ORDINA
- Di attivare, per le motivazioni espresse, il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) sino al cessare della criticità in atto, per le funzioni di seguito indicate:
SANITA’, ASSISTENZA SOCIALE– VOLONTARIATO – MATERIALI, MEZZI E RISORSE UMANE – STRUTTURE OPERATIVE e VIABILITÁ.”
Con l’allerta meteo in corso, si raccomanda alla popolazione di non uscire di casa se non strettamente necessario e di porre comunque la massima e opportuna cautela durante gli spostamenti.
Bastia Umbra, 29 Ottobre 2018 Ufficio Stampa del Sindaco
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