LA CAMPAGNA elettorale è stata caratterizzata da un increscioso episodio denunciato dal Popolo della Libertà e dal candidato sindaco Claudio Ricci. Scritte offensive sono state apposte, l’altra notte, sui due lati di un manifesto collocato su un camioncino; il fatto è stato stigmatizzato da Ricci e dalla coalizione che avevano lamentato anche «sconcertanti e fuorvianti» volantini lo stesso sindaco e le forze politiche che lo sostengono.
Carlo Cianetti, dal canto suo, ha chiesto a Ricci di prendere le distanze dagli attacchi al presidente Napolitano portati dal Popolo della Libertà e da Silvio Berlusconi. «Da Assisi, città del dialogo e della pace — dice —, deve partire una netta presa di distanza dal linguaggio e dalle posizioni becere e volgari che stanno assumendo Berlusconi e il suo partito».
