Bastia

Assisi Va in cerca di tesori archeologici col metal-detector: denunciato un operaio

‘ARCHEOLOGO’ fai da te. Nei guai un operaio moldavo di 32 anni, che dovrà rispondere di illecito impossessamento di beni culturali e illegale ricerca archeologica. Lo hanno denunciato i militari del radiomobile di Assisi; lo straniero è stato sorpreso mentre, armato di piccone e di metal detector, si aggirava nella zona archeologica di Assisi nelle adiacenze dell’anfiteatro romano, per giunta proprio vicino al comando dei carabinieri.
L’uomo, che agiva in pieno giorno, in una zona abitata, non ha avuto esitazioni ad affermare, candidamente, che era in cerca di reperti archeologici. Da qui è scattato anche il controllo dell’abitazione del moldavo, in pieno centro storico. E’ stato rinvenuto e sequestrato un autentico ‘tesoretto’: tre bronzetti raffiguranti un cavaliere, un angelo ed il volto di Gesù di età post-romana, uno spadino in bronzo lungo oltre 14 centimetri di epoca post-romana, un’effige in rame raffigurante San Francesco alta centimetri 23 dei primi del ‘900, 48 monete antiche in bronzo di verosimile età romana e altre 137 di varie epoche e ancora 200 reperti di varia natura. L’uomo aveva anche un diario con appunti e raffigurazioni di monete antiche con relativo valore commerciale.

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