Bastia

Assisi, pregiudicato trovato ancora nelle vie del centro nonostante il divieto di dimora

Allontanato 37 volte dalla città: arrestato — ASSISI — FORZE dell’ordine e collaborazione della gente diventano una risorsa fondamentale per tenere sotto controllo il territorio e bloccare soggetti pericolosi. Da questa sinergia sino scaturiti due arresti e due denunce ad opera dei carabinieri di Assisi.
Emblematico il caso di un polacco pluripregiudicato, di cinquant’anni, che per ben 37 volte, ha violato il divieto di mettere piede nel territorio comunale di Assisi; un soggetto che della legge proprio se ne infischia. E’ stato notato, però, in pieno centro storico, da alcuni cittadini che, preoccupati, hanno allertato i militari. Lo straniero è stato bloccato e identificato; è emerso così la sua lunga serie di violazioni a quanto disposto dall’autorità giudiziaria, con inevitabile arresto e trasferimento al carcere di Capanne.
I CARABINIERI della Stazione di Santa Maria degli Angeli hanno arrestato un magrebino di 25 anni per spendita di banconote false; nello specifico da 50 euro. Aveva tentato un acquisto nella cittadina della Proziuncola, ma il commerciante aveva avvisato i carabinieri, operazione che non era sfuggita all’uomo che aveva cercato di tagliare la corda. Immediato l’intervento della pattuglia dell’Arma che hanno reso vano il tentativo di fuga del nordafricano che è stato così arresto. Sempre a Santa Maria degli Angeli i militari hanno denunciato per furto una trentacinquenne dell’Est Europa; all’interno di un negozio si era impossessato di capi di abbigliamento celati sotto la gonna. Qualcuno però l’ha notato, ha avvisato i carabinieri che hanno bloccato la ladra e restituito la refurtiva.
Intensa anche l’attività di contrasto al consumo di alcolici e di droghe da parte dei giovani. Durante i controlli notturni sono stati denunciati cinque giovani per guida in stato di ebbrezza in quanto trovati alla guida con un livello di alcol nel sangue sopra i limiti di legge e uno per guida sotto l’effetto di stupefacenti. Per tutti è scattato il ritiro della patente e in alcuni casi anche il sequestro del veicolo.
Maurizio Baglioni

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