Polo bibliotecario, si cambia Sede a Palazzo VallemaniE’ l’ipotesi più concreta studiata per l’edificio cittadino PALAZZO Bernabei pronto per la riapertura e ad ospitare corsi e attività post laurea e di aggiornamento, palazzo Vallemani, oggi transennato per problemi al tetto, destinato a divenire nuova sede del polo bibliotecario.
Sono due edifici che, posti lungo via San Francesco (la strada che unisce piazza del Comune alla basilica e che è la più transitata del centro storico), da tempo sono alla ricerca di un’identità; soprattutto il Bernabei, considerato che il Vallemani ospita la pinacoteca, il museo della memoria e attività espositive, convegnisti che, culturali.Palazzo Bernabei sarà riaperto sabato 19 novembre alle ore 18, con la presenza del professor Giovanni Peroni, fondatore del Centro studi sul turismo di Assisi (Cst), che sarà insignito, nel corso della stessa giornata della cittadinanza onoraria.«LA RIAPERTURA segnerà anche la ripresa delle attività che saranno segnata da corsi post universitari e di aggiornamento — spiega il sindaco Claudio Ricci —. Vi opereranno il Centro studi sulle radici culturali ebraico-cristiane della civiltà europea sorto sotto l’egida dell’Università degli Studi di Perugia, il Centro studi sul turismo, l’Ateneo perugino e quella per Stranieri e vi troveranno spazio la Società internazionale di Studi francescani e l’Accademia Properziana del Subasio. Una prima parte è giù arredata e funzionale, un’altra lo sarà nel 2012».DURANTE la giornata inaugurale è prevista la presenza di oltre 200 fra ex allievi del Cst e dei corsi universitari sul turismo e che oggi ricoprono importanti incarichi. Discorso diverso per palazzo Vallemani alle prese, in questi giorni, con un problema alla copertura: si sono mossi i coppi della tetto, rischiavano di cadere sulla strada sottostante e sono dovuti intervenire i pompieri, con un tratto di via San Francesco ora transennata.SONO IN CORSO dei controlli — viene evidenziato dal Comune — e poi si procederà alla sistemazione della parte di copertura interessata da uno scivolamento in avanti; si ipotizza l’intervento con una piattaforma per consentire la sistemazione dei coppi e poter procedere, quindi, alla rimozione delle transenne all’esterno. Il palazzo poi, in primavera, andrà ad arricchirsi di una nuova sezione: tornerà ad ospitare, al terzo piano, il polo bibliotecario comunale.
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