«Ingorgo» di eventi negli stessi giorni E in città va in scena il tutti contro tutti L’ASSESSORE Leonardo Paoletti: «Impegni presi con gli artisti Troveremo la soluzione» FERRAGOSTO alle porte, la polemica è dietro l’angolo. Nel mirino la programmazione delle manifestazioni culturali; per meglio dire, alcune concomitanze che stanno facendo discutere. «Abbiamo scoperto che nei giorni in cui si svolge ‘Notti blu alla Rocca’, Assisi, insieme a Bastia ospita il festival ‘Comunicazione e linguaggio. Da Giotto a facebook’, organizzato dall’associazione Oicos Riflessioni, in collaborazione con le amministrazioni municipali assisana e bastiola». A dirlo è Francesco Rufinelli, consigliere della Parte de Sopra che organizza la manifestazione negli spazi della fortezza albornoziana. «Si tratta di iniziative che nascono con motivazioni e spirito diversi, ma una maggiore attenzione avrebbe evitato, nella stessa serata manifestazioni di richiamo in piazza del Comune e alla Rocca maggiore, dove saranno proposte iniziative realizzate dai giovani di Assisi. Come può accadere questo? Perchè si mortificano le attese dei nostri ragazzi? Il Comune non poteva avvertirci?». ‘Notti blu alla Rocca’ è programmata dal 2 al 5 settembre, «Comunicazione e linguaggio. Da Giotto a facebook’ dall’1 al 5 settembre. A far masticare amaro gli appuntamenti delle ore serali in piazza del Comune quando, dal 3 al 5 settembre, dalle 21.30, interverranno, rispettivamente, Omar Calabrese, Emanuele Severino e Alessandro Baricco, in contemporanea con la kermesse alla Rocca. «Sono dispiaciuto per questo problema, ma assicuro anche la massima disponibilità per trovare una soluzione — dice Leonardo Paoletti, assessore municipale alle attività culturali e turismo — Il festival di Oicos, alla luce dei personaggi che intervengono, ha delle date ‘bloccate’; pensavo che gli organizzatori delle ‘Notti blu’ avessero visto la concomitanza di manifestazioni che non sono in antitesi, ma per certi aspetti completano l’offerta del territorio in questo periodo. D’altro canto ci sono anche altre situazioni analoghe, ma occorre tenere conto che proprio in questo periodo tra agosto e gli inizi di settembre c’è un buon afflusso di turisti; da qui la concentrazione di appuntamenti per andare incontro anche alle esigenze dei visitatori. Spero che – conclude Paoletti – si possa trovare una soluzione anche posticipando l’appuntamento della Parte de Sopra e consentire che tutto vada secondo le attese degli organizzatori».
Maurizio Baglioni
Nazione-2010-08-13-Pag10