COPPIA di anziani tradita dal ‘puzzone’. Marito e moglie si sono rivolti al pronto soccorso dell’ospedale di Assisi in quanto presentavano i sintomi di intossicazione da funghi. A pranzo avevano mangiato dei funghi (della specie Hebeloma sinapizans, popolarmente detto ‘puzzone’, ancora utilizzato anche se da tempo se ne sconsiglia il consumo) da loro stessi raccolti e preparati, ma dopo poche ore si erano presentati problemi gastro-intestinali. I sanitari li hanno trattati con le misure del caso e hanno inoltre attivato l’Ispettorato Micologico dell’Asl che è intervenuto con due esperti micologi, che hanno effettuato accertamenti per verificare la specie velenosa e se si prospettasse il rischio di danni agli organi vitali quali il fegato o un’intossicazione di minore rilevanza, come in effetti è stato. La Asl n. 2 invita i raccoglitori a recarsi nei centri micologici attivati su tutto il territorio regionale (gli indirizzi e gli orari sono consultabili su internet) e a non gettare, al momento della preprazione, i residui, utili, in caso di intossicazione per facilitare il riconoscimento della specie velenosa.
M.B.
Nazione-2010-10-27-Pag12