E’ già polemica sulle nuove scale mobili — ASSISI —IMPORTANTE novità infrastrutturale, a Pasqua, per la stagione turistica che sta muovendo i primi passi fra speranze di rilancio e preoccupazioni legate alla situazione economica. Novità accompagnata dalle immancabili polemiche. E’ di fatto completato il percorso meccanizzato che unisce il parcheggio pluriplano di Santa Chiara a via Sant’Agnese e quindi al centro storico; entrerà in funzione in occasione domani, per quella che sarà una sorta di ‘sorpresa’ di Pasqua per turisti e residenti. «Si tratta di un lavoro teorizzato ben 40 anni fa dal piano regolatore di Giovanni Astengo — dice il sindaco Claudio Ricci —: consentirà di raggiungere facilmente Piazza del Comune e Piazza Santa Chiara».
«L’AMMINISTRAZIONE sta procedendo con una serie di decisioni e omissioni che stanno producendo danni irreversibili al centro storico — sostiene Paolo Marcucci, consigliere comunale di Buongiorno Assisi —. Si continuano a realizzare opere orribili in termini estetici e ambientali, spacciandole per capolavori: l’ultima oscenità è costituita dalla scala mobile che collega al parcheggio di Mojano, che gli assisani hanno già denominato la ‘mortadella’». «L’intervento si inserisce, in modo armonico, nel paesaggio culturale dell’area con nuove prospettiva turistiche che si aprono durante la percorrenza: si potranno vedere, in modo emozionate, molte torri e campanili della città — ribatte Ricci —. Sabato Santo ci sarà la pre apertura anche per prendere contatto gestionale con il nuovo percorso meccanizzato — aggiunge ancora il primo cittadino — mentre l’apertura ufficiale avverrà sabato 14 aprile, alle ore 10.30. Una scelta così scandita che abbiamo programmato insieme all’assessore ai lavori pubblici Cannelli, agli uffici municipali competenti, all’impresa Passeri e alla società Mojano che gestisce il parcheggio. Noi preferiamo fare per il territorio di Assisi e i cittadini, senza entrare in alcuna polemica».
UN TRACCIATO che ha fatto assai discutere visto che la soluzione diretta per piazza Santa Chiara sembrava la più logica, ma poi ha prevalso la soluzione intermedia, all’altezza di via Sant’Agnese. L’area, peraltro, è oggetto di ulteriori interventi che a breve renderanno pienamente funzionali anche l’ex mattatoio di Mojano come sede della Guardia di Finanza. Nei prossimi mesi, a completamento degli interventi nella zona, viene evidenziato dal Comune, si dovrà programmare anche il definitivo restauro ambientale delle fonti di Mojano, altra opera attesa da anni, spazio di grande suggestione.
Maurizio Baglioni
UN TRACCIATO che ha fatto assai discutere visto che la soluzione diretta per piazza Santa Chiara sembrava la più logica, ma poi ha prevalso la soluzione intermedia, all’altezza di via Sant’Agnese. L’area, peraltro, è oggetto di ulteriori interventi che a breve renderanno pienamente funzionali anche l’ex mattatoio di Mojano come sede della Guardia di Finanza. Nei prossimi mesi, a completamento degli interventi nella zona, viene evidenziato dal Comune, si dovrà programmare anche il definitivo restauro ambientale delle fonti di Mojano, altra opera attesa da anni, spazio di grande suggestione.
Maurizio Baglioni
