«Ora rendiamo la città più bella» L’annuncio del vicesindaco: ‘Nuova segnaletica e cassonetti diversi’ RENDERE Assisi sempre più curata e accogliente, cominciando con il periodo natalizio e poi proseguire su un percorso virtuoso anche nei periodi più affollati dai turisti. Come? «Il Comune provvederà a revisionare i permessi di accesso al traffico del centro storico, a riqualificare la segnaletica stradale e ripensare il posizionamento dei cassonetti della raccolta dei rifiuti — dice il vicesindaco Antonio Lunghi (nella foto) —; i commercianti e i cittadini sono invece chiamati a porre rimedio a tutti quegli inestetismi che riguardano l’ordinaria manutenzione delle proprie proprietà, oltre che a provvedere al decoro di vetrine, balconi e finestre. E’ un modo, per tutti coloro che amano Assisi, di fare un regalo a se stessi e alla città». L’annuncio-appello, che guarda a questi giorni di festa ma, soprattutto, alla prossima stagione turistica, è frutto anche di incontri con gli abitanti della città e gli operatori commerciali nell’intento, insieme all’amministrazione, di proporre una strada condivisa per superare certe situazioni di scarsa cura, se non di degrado, di abbandono che non contribuiscono all’immagine della città.«AVERE la fortuna di amministrare, esercitare la propria professione o semplicemente risiedere nella ‘capitale dei siti Unesco italiani’ non deve essere motivo per adagiarsi su quanto è già naturalmente bello, risulta attrattivo a livello turistico e richiama l’attenzione internazionale — conclude Lunghi —. Il privilegio di godere di una realtà tanto felice, piuttosto, deve essere riconosciuto quale un valore da custodire, mantenere e alimentare ulteriormente, oltre che stimolare nel portare un contributo aggiuntivo».
LO SFORZO dunque deve essere unitario, con l’impegno dell’amministrazione con ruolo propulsivo, di sostegno economico e di controllo; dei commercianti e degli operatori del settore ricettivo sul fronte dell’accoglienza nei confronti dei visitatori (gentilezza, decoro, prezzi). Attenzione anche da parte dei residenti per quanto riguarda il decoro, il rispetto degli spazi antistanti le abitazioni, comportamenti consoni con il luogo. Maurizio Baglioni
