Immobili religiosi e Ici «Tutto sotto controllo» Sindaco e assessore intervengono sulla polemica «LA SITUAZIONE dell’Ici sugli immobili della chiesa e degli enti religiosi nel nostro territorio? Conforme alle norme attuali, senza problemi rilevanti». Il sindaco Claudio Ricci e Moreno Massucci, assessore al bilancio, gettano acqua sul fuoco di una polemica sviluppatasi a livello nazionale e che, nel territorio assisano trova facile esca vista la presenza di ‘insediamenti’ religiosi che operano con diverse attività, comprese quella legata all’accoglienza. «Sulle superfici di tipo commerciale, come strutture di accoglienza extra alberghiera — spiegano Ricci e Massucci — gli enti religiosi contribuiscono sulla base della normativa vigente in modo chiaro e preciso, anche cercando di concordare i normali dubbi interpretativi esistenti in materia. Per quanto attiene quelle che hanno natura socio-culturale, educativa o sportiva — aggiungono ancora sindaco e assessore — vi sono delle esenzioni normative che condividiamo pienamente in quanto la chiesa e le istituzioni religiose, come riconosciuto anche da non credenti, svolgono un ruolo straordinariamente importante nel sociale, nel quadro educativo e nei servizi alla persona e alla famiglia che portano ‘grandi benefici’ pubblici all’intera collettività locale, regionale e nazionale».
IL COMUNE puntualizza anche sulla gestione dei teatri evidenziando che non c’è nessuna illegittimità dopo le critiche del consigliere d’opposizione Simone Pettirossi, capogruppo del Pd per la concessione del teatro Lyrick all’associazione culturale «La Rondine» per l’iniziativa «Ateatroragazzi!». «La concessione gratuita all’associazione ‘La Rondine’ è assolutamente legittima — viene evidenziato da palazzo dei Priori —. L’iniziativa che ha realizzato nel teatro, infatti, ricade nelle specifiche previsioni di concessione gratuita stabilite dal regolamento approvato del Consiglio comunale».
Il regolamento stabilisce infatti che agli enti o associazioni senza scopo di lucro con sede nel territorio comunale che svolgono la propria attività per la realizzazione di eventi e manifestazioni idonee a promuovere l’immagine della città sotto il profilo socio-culturale e di attrazione turistica, o per iniziative ed eventi a carattere sociale, l’utilizzo delle strutture di proprietà del Comune possa essere concesso in uso gratuito, a titolo di contributo.
Maurizio Baglioni
Il regolamento stabilisce infatti che agli enti o associazioni senza scopo di lucro con sede nel territorio comunale che svolgono la propria attività per la realizzazione di eventi e manifestazioni idonee a promuovere l’immagine della città sotto il profilo socio-culturale e di attrazione turistica, o per iniziative ed eventi a carattere sociale, l’utilizzo delle strutture di proprietà del Comune possa essere concesso in uso gratuito, a titolo di contributo.
Maurizio Baglioni
