GLI AMMINISTRATORI comunali erano stati avvertiti della necessità di una risposta sul Piano San Marco, ancora non attivato ad un anno dalla definitiva approvazione. Era stato il coordinatore di Forza Italia Fratellini a puntare il dito sul ritardo. Il sindaco Francesco Lombardi, venerdì sera all’assemblea di XXV Aprile, ha detto che dal Comune non ci sono ostacoli per l’esecuzione del Piano, né per la costruzione della chiesa parrocchiale, per la quale la Giunta è pronta a prevedere un intervento ‘stralcio’. Lombardi ha inoltre annunciato che la scuola elementare, prevista nel quartiere, potrebbe essere realizzata nell’ambito del Piano di recupero dell’area Franchi. Un’ipotesi, ha detto, sulla quale si sta riflettendo. Immediata la reazione del pubblico, in particolare di una signora che ha chiesto spiegazioni sulla ragione per la quale la scuola prevista dal 2000 è ancora in una fase di incertezza, quando l’attuale sede scolastica, realizzata 20 anni fa in un condominio, avrebbe dovuto essere provvisoria. Molti cittadini hanno protestato sull’ipotesi di rinvio, tanto che l’assessore ai Lavori pubblici Moreno Marchi ha tentato di arginare la protesta annunciando la pubblicazione entro una settimana del bando europeo per la nuova scuola a XXV Aprile.
A MARGINE dell’assemblea si è assistito ad uno scontro tra Marchi e Fratellini durante il quale l’assessore ha accusato il forzista di propalare falsità e di essere un bugiardo. Un alterco che, ora, potrebbe avere conseguenze giudiziarie.
m.s.
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