BASTIA DOPO IL VOTO DEL CONSIGLIO
È ANDATO OLTRE le più ottimistiche previsioni l’esito dell’assemblea pubblica, promossa dal Comitato Mezzo Miglio per mettere e fuoco le contestazioni al Piano di recupero allargato dell’area ex Giontella adottato a maggioranza dal Consiglio comunale lo scorso 18 giugno. Più di cento persone hanno partecipato all’incontro del Comitato locale di quartiere dando vita ad un vivace dibattito, nonostante sullo stesso tema sia all’opera un altro comitato che si pone l’obiettivo di ripristinare nell’area in questione la previsione del «polo scolastico». Un obiettivo, questo, che sta a cuore a molti cittadini compresi i residenti nell’area che l’hanno esplicitamente dichiarato, mostrando vivo interesse per uno sviluppo equilibrato dell’area. Si è insistito sul fatto che le scelte dell’amministrazione comunale finora avrebbero favorito gli interessi di pochi trascurando aspetti di pubblico interesse quali l’assetto urbanistico, le implicazioni sociali e la qualità della vita. Contestazioni sono state sollevate anche riguardo alla viabilità prevista, estendendo l’analisi al sottopasso ferroviario di via San Rocco, ritenuto inutile e dannoso, mentre si richiede il mantenimento nell’area della struttura del Centro famiglia, che accoglie da anni persone svantaggiate.
m.s.
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