Documenti e fotografie a disposizione di Comune e Regione
BASTIA — Non la solita assemblea annuale per il rendiconto dell’esercizio appena concluso e per delineare gli obiettivi programmatici, ma una riunione plenaria chiamata a ridefinire il modo di essere e gli obiettivi della Pro loco nell’immediato futuro.
Questo il senso dell’assemblea dei soci della Pro Bastia, che si ritroveranno oggi pomeriggio all’hotel «Euromeeting» per approvare le modifiche dello statuto e adeguare l’associazione alle necessità dei tempi.
«Questa necessità arriva dalle direttive dell’Unpli, l’associazione nazionale di tutte le seimila Pro loco italiane — spiega la presidente Daniela Brunelli — che siamo pronti ad affrontare con determinazione e piena condivisione. Il problema che ci viene posto è quello di irrobustire l’attività sociale del nostro sodalizio e, per nostra fortuna, si tratta di un’innovazione che ci trova preparati».
«Gran parte del nostro lavoro, infatti — continua Brunelli — è consistito nell’organizzare e sostenere iniziative, tutte di notevole rilevanza sociale. Non più, quindi, un’azione di volontariato pur che sia, ma mirato a precisi obiettivi».
Con le modifiche di statuto si andrà a ridurre la presenza dei membri di diritto nel direttivo della Pro loco, ma ciò non indebolirà la strategia di collaborazione con enti ed istituzioni. «Mai come in questo periodo — sottolinea ancora Brunelli — funziona al meglio la sinergia tra la nostra associazione e il Comune. Non mancano occasioni in cui la nostra attività viene a colmare vuoti, soprattutto nella salvaguardia della memoria e della storia locale».
E’ in itinere un progetto per creare un archivio con il ricco materiale, documentario e fotografico, della Pro Bastia, al quale sono interessati non solo il Comune, ma anche la Regione e la Soprintendenza archivistica umbra.
m.s.
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