Aspettando l’Aristei il Pd accarezza l’ipotesi Criscuolo

BASTIA UMBRA (a.g.) – Il coordinatore piddino Capocchia resiste ai pettegolezzi, mentre la piazza bastiola non fa che bruciare nomi, intaccando così la solidità della coalizione di centrosinistra in formazione. Le ultime novità vogliono uno strano gioco delle coppie, presumibilmente discusso all’interno del Pd, ma non solo. Uno dei due soggetti in questione continuerebbe a essere un nome di cui più volte si è parlato, quello dell’attuale assessore ai Lavori pubblici, Moreno Marchi; l’altro è invece sarebbe quello di Antonio Criscuolo, medico di distretto, già presidente del consiglio comunale in quota Ds. Il diretto interessato, su cui è circolata anche voce di un fantomatico approccio ai personaggi dell’opposizione, ha partecipato ai vari dibattiti politici avvenuti ultimamente, ma sempre tenendo la bocca rigorosamente chiusa e rifiutando qualsiasi commento sull’attuale situazione politica. “Non esiste nessun gioco delle coppie – assicura Roberto Capocchia – come non esiste ancora alcuna candidatura. Lo vado ripetendo da sei mesi: il patito non sta lavorando su nessuno, soprattutto dal momento che il sindaco questa volta non verrà scelto a tavolino, ma sarà frutto delle preferenze della cittadinanza. Per questo entro dicembre si procederà alle primarie. A meno che, ribadisco, non si individui un candidato unico che rappresenti il centrosinistra, come poteva essere il caso di Rosella Aristei; e potrebbe ancora essere, se solo la diretta interessata ci ripensasse”. Questo il tarlo che hanno in testa in molti: cosa avrà in mente di fare realmente il leader delle Liste Civiche? Si presenterà da sola e andrà per la sua strada fino a risultare decisiva in un ipotetico ballottaggio? Ci ripenserà e, dopo un lungo corteggiamento, sposerà il ruolo cui ha ambito per tanto tempo? La maggioranza dell’opinione pubblica sembra propendere per quest’ultima ipotesi; ma nessuno è pronto a metterci la mano sul fuoco.