Asili nido, la polemica resta sempre alta

Cairoli (Pdl): “Così tuteliamo i meno abbienti, il Pd si dà la zappa sui piedi”
BASTIA UMBRA – Non si placano le polemiche suscitate dall’aumento delle rette degli asili nido comunali. Contro la misura decisa dall’amministrazione Ansideri alcuni genitori hanno lanciato una petizione, inviata al sindaco, agli assessori e ai consiglieri comunali, con cui se ne chiede la revisione.
A difesa del provvedimento interviene il Pdl di Bastia: “Dopo tante polemiche – dichiara il capogruppo Jacopo Cairoli – è ora di fare chiarezza e spiegare a tutti i nostri cittadini le cose come stanno, e non come si vuol far credere in maniera strumentale e propagandistica”.
Cairoli spiega che “nel giro di sei anni c’è stato un aggravio di 200.000 euro, mentre le rette sono rimaste ferme”. Quindi spiega che l’aggravio non deve ricadere sulle spalle dei genitori che non trovano posto per i loro figli nella struttura comunale.
Difende il provvedimento, Cairoli, e sottolinea che il Pdl e la maggioranza hanno preferito dividere la popolazione in tre fasce in base all’indicatore Isee (indicatore della situazione economica equivalente), in modo da tutelare le fasce meno abbienti.
Infine il capogruppo del Pdl passa all’attacco dell’opposizione: “Questa nostra politica – conclude -, che tutela i meno abbienti a scapito dei più ricchi, una volta era l’icona della sinistra, ora invece il Pd ed il centrosinistra si stanno dando letteralmente la zappa sui piedi”.