Cara amica, caro amico
dopo un’esperienza politica vissuta prima come iscritta poi come segretario di sezione e successivamente come segretario provinciale del partito dei Socialisti Democratici Italiani oggi PS – PARTITO SOCIALISTA , nonché amministrativa come assessore ai LL.PP. e come vice-Sindaco nella Giunta del secondo mandato del Sindaco BOGLIARI, estromessa dopo due anni e mezzo per assurde logiche di potere e non nell’interesse della cittadinanza né cosa molto più importante per cause addebitabili alla mia persona, debbo comunque riconoscere che non mi sento un “politico” e né voglio diventarlo.
Sono una come te, che lavora e vive una vita normale con i suoi problemi, le sue gioie ed i suoi dolori. Vorrei diventare Sindaco di Bastia Umbra perchè non mi va più di vedere ancora una gestione del Comune “burocratica” e “vecchia” dove, i soliti noti, la fanno da padrone, dove non si sfruttano le potenzialità del territorio, dove si sprecano risorse ed energie, dove si sciupano cose e posti meravigliosi…
Mi piacerebbe mettere a disposizione le mie idee e l’esperienza professionale acquisita.
Vorrei fare il Sindaco con te e per te che ami questo territorio.
Hai l’occasione per cambiare le cose a BASTIA UMBRA. Fallo insieme a me. Adesso.
Cambiare si deve. Per noi e per i nostri figli, se vogliamo creare una Bastia Umbra migliore, ricca di iniziative, innovativa, con un commercio e, perché no, un turismo fiorente, con servizi sociali all’avanguardia, con una maggiore attenzione al patrimonio naturale, con gente più serena, allegra e felice.
Tutto ciò si può fare.
Basta avere coraggio e credere che cambiare si può.
Il Programma voglio scriverlo con Te intanto posso indicarti alcune mie idee:
Sicurezza: al primo posto nel mio programma. Intendo potenziare il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ossia quel tavolo comune di tutte le Forze dell’Ordine, per coordinare l’azione preventiva e attuare una strategia di progressivo allontanamento dei soggetti illegalmente presenti nella città. Attiveremo un Centro di Ascolto dei cittadini sui problemi della sicurezza, anche utilizzando il supporto di associazioni di volontariato.
Sicurezza vuole anche dire strade più sicure e un traffico meno caotico. Promuoveremo un piano straordinario per la messa in sicurezza di marciapiedi, attraversamenti e incroci, in modo che sia più sicuro andare a piedi o in bicicletta.
Famiglia: Metteremo la famiglia al centro di tutte le politiche sociali, soggetto privilegiato con il quale attuare le azioni a sostegno di coloro che hanno bisogno, riconoscendo l’associazionismo familiare e promuovendo la Consulta della Famiglia.
Sosterremo la famiglia nell’accoglienza della vita, nell’educazione dei figli, nella cura degli anziani, confermando le azioni promosse in questi anni.
Non vogliamo che gli anziani siano soli: chiederemo il loro aiuto per rispondere ai bisogni di tutti, ma in cambio saremo solleciti a rispondere ai loro bisogni. Continueremo a sostenere le iniziative culturali e d’aggregazione. Vogliamo favorire la realizzazione di residenze sanitarie per anziani (RSA), coinvolgendo i privati e con condizioni agevolate per coloro che risiedono a Bastia da tempo.
Ci stringeremo intorno alle persone che sono gravate da un handicap e alle loro famiglie per aiutarle, unendo all’aiuto materiale la piena condivisione umana del significato della vita, anche quando così duramente segnata. Collaboreremo con le scuole per sostenere l’assistenza educativa, aiuteremo le famiglie a pagare le rette di ricovero in strutture protette. Daremo tutto il sostegno alle associazioni di volontariato che già operano sul nostro territorio ed in questo particolare ambito.
Scuole: Primaria attenzione all’edilizia scolastica; manutenzione e ristrutturazione degli edifici scolastici esistenti ed
Eventuale costruzione di nuovi edifici
Ambiente: La natura, con la sua enorme varietà e bellezza, è una compagnia essenziale per la vita, materiale e spirituale, dell’uomo: per questo voglio che la vita delle persone, e dei bambini in particolare, torni ad avere una prossimità alla natura, per questo porremo molta attenzione alla realizzazione del nuovo grande parco lungo il fiume Chiascio affinchè non divenga un’area dove è rischioso avventurarsi.
Bastia Umbra deve recuperare un assetto produttivo equilibrato, dove attività industriali e terziarie possano convivere in armonia.
Giovani: Desidero offrire a chi fa sport strutture moderne, sicure e belle: attueremo un piano di manutenzione straordinaria e chiederemo di costruire un Palazzetto dello Sport ed una piscina scoperta ai privati .
Voglio rilanciare la Consulta dello Sport, dando voce a chi in questi anni è stato ingiustamente trascurato e assegnando gli spazi sulla base dell’effettivo utilizzo.
Pressione Fiscale: Il prelievo fiscale dovrà essere quello minimo necessario per gestire le funzioni di stretta competenza del Comune.
Porremo particolare attenzione e controllo nei confronti delle società che gestiscono i servizi pubblici, per contenere i prezzi applicati.
Ruolo dell’Amministrazione: Voglio essere al servizio della creatività della società bastiola.
Voglio proporre ai giovani un’alleanza per migliorare questa città che un giorno sarà loro: sono interessata a valorizzare ogni iniziativa che li veda impegnati verso questo obiettivo.
Queste sono solo alcune idee che dovranno essere argomento di confronto e di sviluppo con Te caro amico elettore, se vuoi puoi comunicare con me via e-mail al seguente indirizzo: r.ascani@alice.it.
Se anche Tu senti la necessità di cambiare metodo e modo di amministrare la città di Bastia Umbra
aiutami con il tuo voto e le tue idee, alle Primarie per il Sindaco di Bastia Umbra l’ 8 Febbraio. Si vota dalle 8.00 alle 20.00 .
Maria Rita ASCANI
Saranno allestiti 10 seggi nei vari quartieri di Bastia.
Le sedi dei seggi: i centri sociali di Borgo I° Maggio, Campiglione, Cipresso, Costano, Mezzomiglio, Ospedalicchio, San Lorenzo, XXV Aprile, il circolo ARCI di Bastiola e la sede Auser nel centro storico.
Ogni seggio ha una determinata competenza territoriale, stabilita dalle sezioni elettorali di riferimento.
Possono votare tutti i residenti iscritti nelle liste elettorali, mostrando un valido documento di riconoscimento e la tessera elettorale. Potranno votare anche coloro che hanno compiuto il 16° anno d’età e gli immigrati muniti di regolare permesso di soggiorno. Gli elettori dovranno inoltre versare un contributo volontario di almeno un euro e firmare una dichiarazione di partecipazione al processo costituente della coalizione e del progetto per la città.
