La scuola ha chiuso l’anno scolastico con un saggio di grande suggestione
ASSISI (v.a.) – Non un semplice spettacolo, ma un’occasione per tirare fuori le proprie emozioni per la danza, un’arte che può diventare ragione di vita. Così Pamela Pettirossi, direttrice della scuola “ArteDanza di Bastia, ha voluto salutare le proprie allieve durante il sa; io di fine anno, che domenica ha raccolto un grande numero di spettatori al Lyrick di Santa Maria: dando loro la possibilità di esprimere, con dei brevi componimenti, cosa è la danza. Danza che, spiega la Pettirossi, “è stata una costante nella mia vita, una passione che vorrei trasmettere anche alle bambine. Per questo ho voluto capire come loro si sentono, chiedendo di scrivere i loro pensieri riguardo a questa disciplina magica. Quando ho letto il primo, ho capito che poteva essere la chiave giusta per lo spettacolo”. Così negli intervalli tra le varie coreografie, sono stat letti i vari componimenti, toccanti e a volte sor prendenti. Alle parole si sono unite le immagini con scatti “rubati” durante le prove, realizzati da Paolo e Michela Balducci; un connubio che ha commosso e emozionato insegnanti, allieve e genitori. Frizzanti le coreografie, pensate sulle note di brani noti e ideate dalla Pettirossi, con l’ausilio per le più piccole, di Marta e Roberta Giugliarelli e la collaborazione organizzativa di Valeria Rosa ti. Importante la collaborazione di Roberto Calderini, titolare di una scuola a Terni e coreografo di Fiordaliso. L’appuntamento è per il prossimo ottobre, quando le lezioni riprenderanno al centro sociale di Borgo I Maggio.
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