Bastia

Arte e antiquariato sotto i riflettori

 L’APPUNTAMENTO APERTURA UFFICIALE A UMBRIAFIERE 
 
— BASTIA UMBRA —
APPUNTAMENTO con le emozioni. Un tuffo nel passato sempre particolarmente stimolante, alla ricerca di qualche preziosa rarità. Tutto è pronto per l’edizione numero 35 di «Assisi Antiquariato», la mostra mercato nazionale che ogni anno richiama in Umbria migliaia di appassionati e di curiosi, tra cui molti giovani. E’ uno degli eventi clou della primavera dell’arte antica. La vernice della mostra, che si svolgerà come sempre al Centro Umbriafiere di Bastia, è prevista oggi alle 20. Apertura al pubblico, invece, da sabato e fino al 1° maggio.
Anche quest’anno gli organizzatori della Cima puntano forte sull’esperienza e sulla qualità. Novanta gli espositori, in pratica il meglio di ciò che offre il panorama italiano. Come al solito, però, saranno presenti anche alcuni importanti antiquari stranieri. In tutto sono una ventina i «nuovi», cioè gli espositori che non erano presenti nelle precedenti edizioni di «Assisi Antiquariato», a conferma della vivacità del settore.


LA SELEZIONE operata da una commissione di esperti d’arte è stata molto rigida. Spazio a tantissime proposte prestigiose, per accontentare i palati più fini. Dipinti di alta epoca (in particolare, preziosi dipinti su tavola del Rinascimento), mobili (con prevalenza di pezzi dal Centro-Nord: cassettoni, tavoli, ribalte, librerie e sedie), gioielli, tappeti, grandi arredi, ceramiche, stampe e libri. E ancora, arazzi del 1500 e 1600, bronzi e sculture neoclassiche: «Assisi Antiquariato» è più che mai un punto di riferimento eccellente per il mercato dell’arte antica in Italia.
E’ una tappa fondamentale per scoprire o riscoprire le emozioni del tempo passato. 

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