BASTIA UMBRA Stazioni ferroviarie non solo come luoghi di spaccio o di pendolari della droga’ (numerosi sono stati gli arresti di italiani e extracomunitari che si recavano o venivano da Perugia per vendere e comprare sostanze stupefacenti),
ma anche come porto d’approdo per i ladri d’appartamento. Sempre più spesso, infatti, i ladri si spostano da una città all’altra per rapinare case: lo scorso novembre, ad esempio, i carabinieri della Stazione di Bastia Umbra fermarono due zingari minori dopo che avevano compiuto un furto in un’abitazione: i due, che erano arrivati nella mattinata da Perugia a bordo del treno, si erano introdotti nell’abitazione usando alcune lastre di plastica per forzare il portone di ingresso. All’esito dei controlli, è emerso che si trattava di minori di anni 14, quindi non imputabili per la legge italiana, ma il ‘pendolarismo’ interessa i ladri di tutte le età. La “nuova moda” non ha comunque colto di sorpresa il Comando Provinciale dei carabinieri, che dopo aver realizzato un apposito studio ha predisposto maggiori controlli alle stazioni, e nello specifico di Bastia Umbra e Santa Maria degli Angeli, proprio per contrastare il fenomeno.
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