L’opera contribuirà a rendere il traffico più scorrevole La giunta comunale dà il via libera al piano San Marco
di Sara Caponi
BASTIA UMBRA – Semaforo verde per il piano San Marco e per la rotatoria di via Roma, che hanno ottenuto il via libera della giunta la quale, nelle ultime due sedute,ha dato attuazione a due provvedimenti attesi da molto tempo per ridisegnare e migliorare il volto della città.
La rotatoria di via Roma, in particolare, è destinata ad alleggerire sensibilmente il traffico di uno dei tratti più trafficati e spesso congestionati, all’incrocio con via Gramsci e via Irlanda. L’intervento, spiega una nota ufficiale, punta non solo a migliorare la viabilità ma soprattutto la sicurezza di un’intersezione spesso teatro di incidenti, e prevede nuovi attraversamenti delle linee di smaltimento delle acque meteoriche, il raccordo con i marciapiedi esistenti, la realizzazione degli attraversamenti pedonali e delle aiuole spartitraffico, nonché la posa in opera della segnaletica
orizzontale e verticale.L’intervento include inoltre la realizzazione di un tratto di pista ciclabile che, da viaGramsci, si unirà a via Roma in direzione Santa Maria degli Angeli, fiancheggiando il lato sud-est della rotatoria. La conferenza dei servizi che darà il via ai lavori si terrà nei prossimi giorni. Grande la soddisfazione dell’assessore ai lavori pubblici Marcello Mantovani, che sottolinea come l’opera, “attesa da molto tempo, sarà portata a termine nonostante l’esiguità delle risorse economiche a disposizione dell’amministrazione”. “Esiguità di risorse – aggiunge – che ha costretto la giunta Ansideri ad effettuare una rigorosa selezione fra le opere necessarie”.Non meno attesa l’adozione del
piano San Marco, annunciata nel tardo pomeriggio di ieri a poco più di un mese dall’approvazione del piano di ristrutturazione dell’area ex mattatoio. Secondo la tabella di marcia, dopo la pubblicazione dell’atto, ci saranno trenta giorni di tempo per la presentazione delle eventuali osservazioni prima che il piano torni in giunta per il via libera definitivo. Il piano interessa un’area edificabile di dieci ettari sulla quale sorgeranno, oltre alla scuola e alla chiesa, anche abitazioni,uffici e attività commerciali.