Arriva in aula la mozione «anti-bisonti» per il divieto ai mezzi pesanti in città

Due mesi dopo l’iniziativa della Lista civica 
 
 BASTIA — Arriva solo oggi in Consiglio comunale la mozione della Lista civica, con cui i consiglieri Rosella Aristei  e Adriano Brozzetti chiedono l’interdizione al transito dei mezzi pesanti in via San Bartolo. L’iniziativa risale a due mesi fa e nel frattempo molte cose sono accadute, nessuna delle quali però ha avviato a soluzione il problema. La mozione ebbe come primo effetto la delibera della Giunta che stabiliva il divieto in quella zona dei mezzi pesanti, sospeso in attesa di altre decisioni. Anche l’Esecutivo, infatti, ha dovuto prendere atto che il divieto in via San Bartolo avrebbe risolto i disagi in questo quartiere scaricandoli però su Ospedalicchio, già gravata da una situazione di traffico tutt’altro che soddisfacente. Ecco perché si sono moltiplicate le iniziative per ottenere il completamento dello svincolo sulla SS 75 Centrale umbra, che potrebbe risolvere i problemi almeno in parte. Ottenute le garanzie perché l’Anas quanto prima rimetta mano al cantiere dello svincolo per aprire gli ingressi e le uscite della superstrada, con un rifinanziamento dell’opera per oltre 3 milioni di euro, il Comune è ora impegnato, insieme ad Assisi, per una nuova viabilità di tutta l’area. Con il progetto per l’eliminazione del passaggio a livello tra Bastiola e Ospedalicchio, infatti, si interverrà con nuove strade, ma per soddisfare le esigenze dei residenti occorre una variante. Su questo punto i due Comuni sono uniti nel sollecitare la Provincia di Perugia per una soluzione soddisfacente.
m.s.

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