Riceviamo e pubblichiamo.
ROSELLA ARISTEI*
“In riferimento al Consiglio Comunale del giorno 8 voglio meglio precisare quanto avvenuto nei modi e nei contenuti. Il sindaco ha dato così tanta importanza all’argomento della problematica dello sviluppo, del lavoro a Bastia che ha convocato apposito Consiglio, ma nella pratica non c’era niente. In seno alla riunione ha distribuito e illustrato un breve documento sul quale i consiglieri si sono confrontati. Tutta la minoranza ha evidenziato la genericità del contenuto, l’inadeguatezza della organizzazione, nonostante la presenza di alcuni rappresentanti sindacali e di categoria. I contributi di approfondimento sono venuti dai consiglieri di opposizione, con analisi culturali dei fenomeni di globalizzazione e di difficoltà del mercato, con piste di lavoro che devono coinvolgere sia il governo nazionale che i governi locali, con precise proposte operative sulle quali si può impegnare il Sindaco e la Giunta. In tale condizione il Consiglio non ha prodotto niente ed ha rinviato la discussione in sede di commissione: praticamente ha perso tempo, quel tempo che sarebbe prezioso se servisse alle imprese per avere delle risposte celeri. Le liste civiche hanno questo dubbio: il Sindaco vuole veramente impegnarsi per la realtà bastiola , dove non solo non aumentano i posti di lavoro, ma addirittura si perdono quelli già sicuri? Vuole veramente prendere impegni con il mondo degli artigiani, commercianti, piccoli industriali per favorire la ripresa economica? Oppure, ancora una volta fa finta di impegnarsi o continua a dire che in fondo va tutto bene? Le liste civiche chiedono fatti e non ore di chiacchiere”.
*Consigliere comunale liste civiche Bastia
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