Bastia

Area Lolli, FI: «Gli abusi del piano non sono presunti

Dietro la bocciatura chiare le mire dei Ds sull’urbanistica


BASTIA UMBRA – Il giorno dopo la bocciatura del piano di recupero dell’area ex-Lolli da parte del consiglio comunale Forza Italia canta vittoria. “I controlli effettuati sull’area – dichiara il coordinatore azzurro Francesco Fratellini – hanno evidenziato e certificato ciò che tutti sapevano e commentavano, ma che non essendo dimostrato, veniva bollato come le fantasiose e strumentali accuse che Forza Italia lanciava per ottenere visibilità. Il lavoro di controllo svolto dagli uffici tecnici comunali, ha evidenziato che le capacità e la professionalità ci sono; non avevamo dubbi su questo, ci rammarica un po’ il fatto che per attivarle c’è stato bisogno di una denuncia. La città, invece, si aspetta che l’amministrazione sia vigile, senza demonizzare nessuno e che possa garantire il rispetto delle autorizzazioni concesse e soprattutto, controlli accuratamente la realizzazione delle opere pubbliche previste dalle convenzioni che non hanno solo un valore economico, ma incorporano in esse anche un valore sociale. Un valore sociale che supera di molto quello economico essendo chiaro che la mancata o parziale realizzazione di opere pubbliche, quali strade, parcheggi o verde, influisce pesantemente sulla vivibilità della nostra città. La bocciatura del nuovo piano dell’area Lolli, rappresenta l’incapacità di questa amministrazione di intavolare un dibattito chiaro con gli attuatori. Evidentemente chi ha presentato un piano destinato alla bocciatura, o ha tentato di forzare la mano o aveva avuto segnali da qualcuno che in qualche modo potesse passare. Non credo che un privato sia interessato a perdere tempo, ad elaborare un progetto che verrà bocciato. Probabilmente, esperienze del passato, hanno suggerito questo comportamento per porre sul tavolo comunque una proposta su cui poi trattare, dimostrando una presunta disponibilità a rinunciare a qualcosa. Ma se la richiesta non ha nessun fondamento, non si capisce a cosa poi si rinuncia. Questo è un teatrino, non è politica, non si può impegnare il tempo delle commissioni e del consiglio comunale in discussioni che già si sa in partenza approderanno ad una bocciatura, si usi quel tempo per esaminare le pratiche urbanistiche accumulate e che devono adeguarsi ad un calendario di appuntamenti, di cui tutti, tecnici e cittadini si lamentano. E’ evidente – conclude Fratellini – che a breve, la lotta interna alla maggioranza che ha per obiettivo la sostituzione dell’assessore all’urbanistica, oggi della Margherita, con un Ds diventerà palese e la bocciatura del piano Lolli è il segnale che il partito di Fassino a quell’assessorato non intende rinunciare”.


 


 

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