Area industriale liberata dagli insediamenti dei nomadi

Le decisioni della giunta Lombardi. Novità per i parcheggi, una zona sorvegliata per i tir

BASTIA UMBRA – I privati potranno confluire nel piano di finanziamento dell’Umbriafiere spa; questa la decisione presa di comune accordo dalla giunta Lombardi con la società. L’iniziativa si propone l’obiettivo di consolidare e espandere ulteriormente la struttura fieristica ed è stata proposta direttamente dalla presidenza dell’ Umbriafiere Durante l’incontro si è parlato di “ridefinire la politica degli investimenti del piano aziendale, grazie al quale si dovrebbe rafforzare la base economica della società. La ristrutturazione Emanarla porterà alla velocizzazione delle opere di ristrutturazione delle strutture fieristiche, riportando così l’Umbriafiere appetibile per eventuali investimenti esogeni. Si attende per i prossimi giorni la definizione delle procedure
formali attinenti al progetto.
Ma la giunta comunale si è occupala anche delle problematiche legate alla zona industriale; spostata l’area ospite delle attività circensi. L’atto di indirizzo a riguardo, dopo essere stato sottoposto all’attenzione del comandante dei vigili urbani, ha individuato un’area esterna alla zona industriale. Idem per ciò che riguarda gli insediamenti rom; come era stato già annunciato in sede di consiglio comunale dove una specifica mozione ha sollevato la discussione, la zona riservata alle presenze dei nomadi sarà anch’essa esterna alt’ area industriale, “Questo in concomitanza con l’inizio di controlli ad hoc e una gestione regolamentata della questione” si fa sapere dal palazzo del municipio. Inoltre cinque importanti parcheggi all’interno dell’area industriale verranno coordinati di segnaletica stradale orizzontale, sia per quanto riguarda le autovetture che gli autoarticolati. Amministrazione comunale, insieme alle aziende proprietarie di mezzi pesanti, si è impegnata anche alla creazione di un’apposita area sorvegliata a pagamento, garantendo allo stesso tempo equivalenti spazi da usufruire gratuitamente.
Alberta Gattucci

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