Area industriale di Bastia, sciolto il consorzio Bep

DOPO OTTO anni si scioglie il Consorzio Bep (Bastia Espansioni Produttive) che ha contribuito in maniera determinante all’ampliamento e alla sistemazione dell’area industriale del capoluogo. La decisione è stata resa pubblica in un incontro conviviale, presenti il sindaco Ansideri, gli ex sindaci Bogliari e Lombardi, e i 50 imprenditori soci del consorzio. Il presidente Ezio Degli Esposti ha ricordato il lavoro della società Bep, costituita nel 2001 per guidare su delega del Comune la realizzazione delle opere di urbanizzazione dell’area industriale. Quasi 350mila mq, 65 lotti edificabili, 10 strade, 7 parcheggi, 12 aree verdi, e una moderna rete di collegamenti tecnologici. Un’opera di cui andare orgogliosi, ha sottolineato degli Esposti, con costi contenuti (19,99 euro il costo a mq delle opere di urbanizzazione) e rapidità d’intervento. L’obiettivo, che era quello di consentire la nascita di nuove aziende a Bastia evitando la fuga verso altri territori, è stato centrato, riuscendo grazie ai risparmi a realizzare opere non previste per un importo di oltre 200mila euro. «Un’ulteriore dimostrazione del ruolo fondamentale degli imprenditori a Bastia» ha rilevato il sindaco Ansideri. L’assessore Fratellini ha annunciato che la giunta sta lavorando per riassegnare i lotti produttivi non realizzati, senza oneri per gli imprenditori assegnatari.