Area Franchi, Fratellini fa chiarezza «Piano complesso, presto sarà agibile»

BASTIA UMBRA ‘I LOTTI SARANNO REALIZZATI’

BASTIA UMBRA – LE CHIACCHIERE sono una cosa la realtà un’altra. Il recupero dell’area Franchi è all’ordine del giorno da molti anni. Il cantiere aperto sulla strada rivierasca è stato autorizzato con permesso a costruire del 28 dicembre 2016, ma il Consigliere Fabrizia Renzini ha ribadito che il piano urbanistico è sbagliato. «E’ un
piano molto complesso – sottolinea l’assessore Francesco Fratellini -, ma è andato avanti e presto sarà completamente agibile. I lotti edificabili del cantiere sulla ‘rivierasca’ saranno realizzati da Prelios senza ulteriori problemi». L’avvocato Renzini, però, insiste che il sottovia ferroviario in via Firenze non si può fare
perché la convenzione dell’ottobre 2013 ‘giuridicamente non è idonea alla realizzazione subitanea del sottopasso’. «E’ UN’AFFERMAZIONE senza fondamento – rileva Fratellini –. La Giunta nel novembre 2016 ha incaricato l’ufficio urbanistica di integrare la convenzione avvalendosi della consulenza di un legale esperto per recepire la prescrizione dell’Autorità di Bacino di costruire l’argine. Il 18 luglio il testo con le integrazioni è stato esaminato dalla
Giunta e presto sarà sottoposto al Consiglio». Quale problema nodale è stato risolto? «La convenzione originale stabiliva come prioritario l’avvio del lavori del sottopasso, mentre il testo integrato stabilisce che i lavori dovranno partire entro 30 giorni dal collaudo dell’argine sul Tescio. Il progetto dell’opera, già finanziata, è all’esame della Regione. All’avvocato Renzini dico di leggere tutti gli atti e darne una corretta interpretazione»