Bastia

«Aquila campo difficile ma vogliamo la finale»

PALLAMANO L’8 marzo semifinale andata playoff Asalb Bastia,


La squadra femminile sconfitta sabato scorso a Teramo


Nicola Bovini

Perugia


Asalb Seiesse Bastia si avvicina il giorno x. Infatti la squadra del giovane tecnico Marco Stipa sta preparando l’andata dei playoff in trasferta a l’Aquila contro la squadra di casa in programma sabato 8 marzo alle 6,30. Proprio per testare le condizioni psicofisiche del gruppo è stata organizzata un’amichevole lo scorso sabato contro il Monteprandone che milita in serie B. Match sì perso dalla formazione umbra ma che ha permesso al mister di vedere l’intera rosa in azione. Stipa, come procede la preparazione in vista di questo importante incontro? “Tutto bene. Il test disputato la scorsa settimana mi ha permesso di provare nuove soluzioni di gioco in vista di Aquila. Di contro abbiamo trovato una compagine molto forte e con giocatori di personalità ma i ragazzi ci hanno messo grande impegno e determinazione giocando come se fosse una partita ufficiale. Ho qualche giocatore influenzato ma per il match in terra abruzzese non ci dovrebbero essere problemi con l’intero organico a disposizione. L’avversario che avremo di fronte l’8 marzo non ha mai perso sul proprio terreno subendo una sola sconfitta ad opera del Camerano. Vogliamo raggiungere la finale e, quindi siamo pronti alla battaglia e a ritornare a casa con la vittoria”. Che partita si aspetta? “Dura e molto difficile. Sarà una sfida assai tirata essendo la posta in palio molto pesante. Noi dovremo giocare al massimo delle nostre potenzialità con determinazione e grande concentrazione. In questi giorni stiamo lavorando molto sull’aspetto atletico in modo da arrivare al massimo della forma e sul reparto avanzato. Giocando fuori casa dovremo, prima di tutto fare una grossa prestazione in difesa che non a caso è la meno battuta del torneo ed essere bravi a rovesciare l’azione con veloci contropiedi. Sfruttare al massimo le occasioni che ci capiteranno e non commettere il minimo sbaglio che in partite del genere può essere fatale. I ragazzi sono carichi al punto giusto e non vedono l’ora di scendere in campo e dimostrare tutto il loro valore. L’ostacolo da superare è impegnativo ma, se giocheremo come abbiamo fatto in casa contro il Camerano anche per i nostri avversari sarà dura batterci”. La squadra femminite, invece come sta andando? “Purtroppo sabato scorso abbiamo perso in casa del Teramo per 27 a i6. Siamo ancora terzi in classifica nonostante il kappao subito. Anche lo sparring-partner incontrato dalla formazione femminile poteva schierare giocatori di spessore e personalità. Nonostante la sconfitta, però devo dire che le ragazze hanno sfoderato una prova di carattere e tenacia. Un esame che ci è servito per continuare in quell’importante processo di crescita e maturazione intrapeso dalle ragazze. Questa domenica riposiamo; sosta utile per ricaricare le pile in vista della ripresa e correggere gli errori commessi a Teramo. Se, però continueremo con questo impegno e volontà anche qua potremo toglierci presto delle grandi soddisfazioni” . Intanto c’è da pensare al primo round playoff in programma fra una settimana. “D’ora in poi ogni allenamento dovrà essere affrontato con ancora più sacrificio e dedizione. Vogliamo uscire imbattuti dallo scontro con Aquila per poi giocarci, in pieno le nostre possibilità nel ritorno in casa re sull’appoggio di tutto il nostro pubblico. In campo per vincere e consapevoli dei nostri mezzi. Rispetto, sì dell’avversario ma nessun timore” .

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version