Bastia

Aprirà i battenti ad aprile il cantiere della nuova scuola

giunta2Fissati dalla giunta Ansideri gli obiettivi 2016

BASTIA UMBRA Non ha paura di mettere la carne al fuoco, la giunta comunale guidata da Stefano Ansideri. E l’ha ribadito anche ieri, nel corso di una conferenza stampa che ha sì tirato le somme di quanto fatto dal giugno 2014 e in particolare nel 2015, ma ha anche fissato i traguardi da centrare quest’anno. Due in particolare, per i quali sono stati accesi mutui per 7,5 milioni: la realizzazione della scuola al quartiere XXV Aprile e la messa in sicurezza della sede del Comune. Quanto alla scuola, come ha spiegato l’assessore Degli Esposti, martedì è convocata l’udienza pubblica per individuare la ditta vincitrice dell’ appalto e nel mese di aprile partiranno i lavori; per il municipio, sul quale si inizierà a intervenire sempre quest’anno, sono in fase di istruzione le pratiche che porteranno all’appalto. Ansideri, affiancato dal vicesindaco Fratellini e dagli assessori Degli Esposti, Franchi, Lucia e Roscini, ha voluto sottolineare in maniera particolare gli sforzi che il Comune sta producendo in una fase tutt’altro che facile, in cui la qualità dei servizi non viene meno nonostante gli evidenti minori trasferimenti da parte dello Stato. L’assessore Roscini, al riguardo, è stato preciso: nel 2015 il Comune di Bastia Umbra ha ricevuto 577mila euro in meno da Roma, mentre nel periodo 2010-2015 il taglio è stato addirittura di 10,6 milioni. Far funzionare la “macchina” assomiglia sempre di più a un’impresa, ma Ansideri ha garantito che questa specie di percorso a ostacoli non comprometterà il cammino della sua giunta.E ha fissato un altro obiettivo importante, la revisione del piano regolatore, “che dalla sua iniziale formulazione nel 1966 ha subìto talmente tante revisioni da rendere indispensabile un riequilibrio radicale”. “Lavori in corso” anche sul fronte della gestione dei rifiuti, per la quale l’assessore Fratellini ha sottolineato gli ottimi risultati raggiunti nella raccolta differenziata (68%) spiegando anche che i risparmi realizzati nello smaltimento sono stati investiti per portare il servizio su tutto il territorio.

Mauro Barzagna

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