BASTIA UMBRA PARLA L’ASSESSORE ROSCINI
BASTIA UMBRA –L’AMMINISTRAZIONE del sindaco Ansideri chiude l’anno con il bilancio preventivo 2018-2020 approvato dal Consiglio comunale. Primo tra i Comuni italiani e umbri per volontà di Ansideri che punta ad evitare l’esercizio provvisorio del bilancio. Come nei due anni precedenti, il bilancio 2018 non prevede aumenti di
imposte o tariffe. Non è stato, invece, possibile deliberare sulle tariffe Tari (tassa rifiuti) perché il gestore non ha ancora redatto il piano finanziario 2018 del servizio di gestione integrata dei rifiuti. «Confermiamo in tal modo le scelte e le impostazioni che da anni applichiamo nella gestione amministrativa del Comune – rileva il sindaco Stefano Ansideri -. Il nostro obiettivo è di garantire che la gestione finanziaria sia la più oculata ed efficiente possibile nell’interesse della cittadinanza». Ad illustrare il bilancio è stato l’assessore Roberto Roscini, il quale ha
rilevato che il documento di finanza preventiva risente della contingente situazione economica: le entrate correnti sono previste in lieve calo, circa l’1%. Questo dato non impedisce che le entrate correnti superino le uscite e si registri, quindi, un avanzo di parte corrente di 166mila euro, destinato a finanziare gli investimenti. Nei prossimi due anni si prevede l’agevolazione Tari per le imprese che si trasferiranno nel centro di Bastia e nelle piazze di Costano e Ospedalicchio. L’agevolazione consiste nell’esenzione triennale dal pagamento dell’imposta. Viene inoltre confermata la riduzione delle imposte per gli immobili concessi in comodato gratuito ai parenti di primo grado.
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