Il Consiglio comunale nella seduta del 27 dicembre 2018 ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2019 – 2021 ed il programma triennale delle opere pubbliche.
All’esposizione del bilancio effettuata dall’ Assessore Roberto Roscini è seguita un’ ampia discussione che si è conclusa con la votazione avvenuta in serata. Punti salienti da sottolineare: il bilancio 2019 non prevede aumenti di imposte o tariffe; non è stato possibile deliberare in ordine alle tariffe Tari considerato che il gestore non ha ancora redatto il piano finanziario per l’anno 2019 del servizio di gestione integrata dei rifiuti; è’ confermata la riduzione delle imposte per gli immobili concessi in comodato gratuito ai parenti di primo grado. A Bastia, quindi, in caso di registrazione di contratto di comodato i contribuenti, oltre che vedersi riconosciuta la riduzione del 50% dell’imponibile prevista dalla legge nazionale, continueranno a beneficiare della riduzione delle aliquote Imu e Tasi.
Il bilancio risente della contingente situazione economica, le entrate correnti sono previste in leggero calo, circa lo 0,2%; nonostante ciò le entrate correnti superano le uscite correnti e si registra un avanzo di parte corrente di euro 63 mila destinato a finanziare gli investimenti.
Nel 2019 sono stati previsti investimenti per 6 milioni di euro; i principali sono costituiti dal completamento della costruzione della Scuola di XXV Aprile e dei lavori di ristrutturazione del Palazzo Comunale, dalla realizzazione delle opere di difesa idraulica del torrente Tescio, dalla costruzione della Palestra della Scuola di XXV Aprile e dalla manutenzione del patrimonio comunale, in particolare dalla manutenzione delle strade.
La consistente attività di investimento non avrà effetti di rilievo sulla posizione finanziaria del Comune, l’indebitamento aumenterà solo di 600 mila euro nel 2019.
Va sottolineata la modesta spesa per interessi passivi prevista per il 2019 pari a 159 mila euro su oltre 17 milioni di mutui con un tasso d’interesse medio inferiore all’ 1%; se si considera il contributo statale a fronte dei mutui acquisiti nel 2015, pari a 98 mila euro, la spesa netta per interessi si riduce a soli 61 mila euro.
“La gestione della spesa per interessi rappresenta un esempio dell’operato dell’Amministrazione Ansideri, una gestione attenta al corretto uso delle risorse e del patrimonio comunale per evitare sprechi e assicurare servizi di qualità ai cittadini”conclude l’Assessore al Bilancio, Roberto Roscini.
Bastia Umbra, 28 Dicembre 2018 Segreteria del Sindaco