Il Consiglio comunale, mercoledì 20 aprile 2016, ha preso in esame e approvato all’unanimità dei presenti la delibera relativa all’edilizia convenzionata per gli alloggi concessi in diritto di superficie, ora trasformabili in diritto di proprietà. Una possibilità che tutti i Consiglieri intervenuti hanno apprezzato sia come proposta, presentata dalla Giunta e messa a punto dal Settore Urbanistica del Comune, sia per i contenuti mirati a superare una situazione, sia pure apprezzabile (anni 1970-1980) ma oggi chiaramente superata.
Il Consiglio ha approvato uno schema di valutazione per determinare il corrispettivo in euro che i proprietari di questi alloggi saranno tenuti a versare per riscattare il diritto di superficie, ai sensi della Legge n. 448 del 1998 e successive modificazioni, al fine di acquisire la piena proprietà del bene in oggetto. La decisione arriva oggi, dopo che lo scorso mese di settembre la Corte suprema di Cassazione ha stabilito che la cessione di questi alloggi non è possibile senza tenere conto del vincolo sul diritto di superficie che ancora oggi prevede una durata di 99 anni dal momento della costruzione dell’alloggio.
Intanto si è rilevato che le situazioni più ricorrenti di alloggi con vincolo del diritto di superficie riguardano appartamenti delle dimensioni di circa 90 metri quadri. In questi casi l’ammontare di riscatto del diritto di superficie ammonterebbe, secondo lo schema adottato, a circa 12mila euro. Il Consiglio ha stabilito che tale importo sarà dimezzato, avendo accolto la facoltà concessa dalla Legge di decurtare il corrispettivo del riscatto per un importo pari al 50% del valore calcolato sull’area considerata.
Inoltre, per le unità abitative il cui calcolo di riscatto ammonti ad una cifra inferiore a mille euro, il Consiglio ha stabilito per questi casi un importo forfettario arrotondato alla somma di Mille euro.
“Il nostro Comune con questa decisione, da tutti condivisa in Consiglio comunale – rileva il Sindaco Stefano Ansideri – aggiorna con tempestività e nei modi previsti dalla normativa vigente situazioni rimaste in sospeso. I cittadini interessati, d’ora in avanti, potranno, in tempi ragionevolmente brevi, disporre di un bene in loro possesso da molti anni”.
Una volta esperiti i tempi di pubblicazione, la delibera diventerà operativa e da quel momento i cittadini residenti a Bastia Umbra potranno rivolgersi al Settore Urbanistica del Comune (Piazza Umberto I) per esperire le procedure di riscatto del diritto di superficie.
Bastia Umbra, 22 aprile 2016 Ufficio Stampa del Sindaco
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