Bastia Umbra-OBIETTIVO salvezza pienamente centrato senza dover passare per i play out. E’ la buona sorte toccata al Bastia 1924, matricola in serie D, che è riuscita a conquistare l’obiettivo di stagione. Il traguardo è stato centrato nell’ultima partita di campionato con il pareggio (1-1) a Civita Castellana domenica scorsa contro il Flaminia. Una bella soddisfazione per l’ambiente del calcio bastiolo e per il presidente Paolo Bartolucci che ha concluso la stagione conquistando il plauso dei tifosi. «E’ stata una stagione bellissima — rileva Bartolucci —, addirittura di maggior soddisfazione della precedente nella quale abbiamo conquistato la promozione diretta dall’Eccellenza umbra alla serie D».
E’ PROPRIO vero che le battaglie più sofferte sono quelle che danno maggiore soddisfazione. Non si può dimenticare, infatti, che alla fine del girone di ritorno il Bastia era messo male in zona retrocessione e senza prospettive. A dicembre ha perso il direttore sportivo Montori che è stato sostituito da Doriano Aglini. «Un’acquisizione importante — ammette il presidente — che ci ha aiutato ad uscire dalle difficoltà». A fine febbraio cambio anche in panchina, con la sostituzione di Scarfone con Trillini. Il suo arrivo ha cambiato le sorti della squadra, che si è ripresa e ha fatto i punti necessari alla salvezza.
INSOMMA, ora si può ripartire con spirito nuovo, anche con un assetto societario più solido. «In effetti possiamo guardare con speranza al futuro — conclude Paolo Bartolucci —. Siamo pronti ad accogliere i nuovi dirigenti che vorranno condividere con noi il progetto di fare un Bastia fondato sui giovani».
Massimo Stangoni