BASTIA UMBRA – Apparecchiature elettriche e elettroniche; i rifiuti vanno ai produttori, che possono disfarsene presso l’isola ecologica e via del Lavoro. Lo fa sapere una nota del palazzo comunale, che ricorda ai cittadini come “dal primo gennaio, in applicazione al decreto del ministero dell’Ambiente i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, organizzati in consorzi o sistemi collettivi, sono obbligati a prendersi cura della gestione dei rifiuti di questi oggetti. Fino a pochi giorni fa, infatti, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche rientravano nel ciclo dei rifiuti urbani e potevano essere buttati insieme agli altri rifiuti e avviati alle discariche o agli inceneritori”. Il Comune ricorda comunque come, senza alcun obbligo, ha predisposto da alcuni anni sistemi di raccolta differenziata e recupero di questi oggetti, creando un’isola ecologica in via del Lavoro, dove gli apparecchi in disuso vengono prelevati e portati nei centri di trattamento per il recupero o reimpiego. Ma a chi spetta portare gli apparecchi all’isola ecologica? Spiega il Comune che chi vuole disfarsi di una apparecchiatura elettrica ed elettronica senza acquistarne un’altra deve portarla personalmente, se invece intende acquistarne una nuova in sostituzione della vecchia potrà portarla presso il negozio dove acquisterà l’apparecchiatura nuova. In tal caso il commerciante sarà obbligato a ritirare la vecchia apparecchiatura.
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