La macabra scoperta fatta da un passante nella zona di Bastiola Abitava nelle vicinanze
BASTIA UMBRA Ieri mattina intorno alle 10 è stato trovato il corpo di un’anziana donna nelle acque del fiume Chiascio. Il ritrovamento è stato fatto da un cittadino a spasso con il cane sul percorso verde che ha notato a terra un paio di ciabatte abbandonate. Guardando verso il fiume, che in quel tratto fa un’ansa, ha visto emergere dalle acque torbide un rigonfiamento di plastica celeste che a guardare meglio ricopriva un corpo esanime. Il giovane ha lanciato l’allarme e sul posto per prima è arrivata una pattuglia della polizia locale e subito dopo un’ambulanza del 118 e i carabinieri. I sanitari hanno constatato che si trattava del corpo senza vita di un’anziana donna. E’ stata individuata per una 98enne di origini albanesi residente a Bastia Umbra almeno da una ventina d’anni. Sul posto per il riconoscimento è arrivato il figlio di una sessantina d’anni che viveva con la donna in un’abitazione della vicina via Firenze. L’uomo, piccolo imprenditore edile, ha raccontato ad alcuni testimoni che verso le 8 è uscito di casa per fare la spesa e quando è rientrato non ha trovato l’anziana madre. Si è preoccupato e poco dopo ha saputo della tragedia. Il corpo della donna è rimasto vicino alla riva del fiume perché in quel tratto è scarsa la corrente di piena. Il corpo è stato estratto dai vigili del fuoco del distaccamento di Assisi e accompagnato dai carabinieri, coordinati dal comandante tenente colonnello Marco Vetrulli, nella sala mortuaria dell’ospedale di Assisi a disposizione del medico legale e del magistrato. M.S.
