BASTIA  
 
  
STEFANO Ansideri è il candidato sindaco del centrodestra, sostenuto da Pdl, Udc e Partito repubblicano.
Ieri mattina ha voluto esternare le sue idee sul governo della città che, ha dichiarato Ansideri, ha urgente bisogno di un cambiamento.
«Abbiamo lavorato in questa direzione — ha detto il capogruppo consiliare del Pdl avvocato Fabrizio Masci — ricordando alcune battaglie del centrodestra, in particolare la petizione popolare per le scuole nell’area ex Giontella, che ha raccolto cinquemila firme».


NON UN PROGRAMMA organico, che verrà dopo un’ampia consultazione di cittadini ed associazioni, ma «le mie idee per la Bastia di domani».
«Un intervento da fare subito — ha esordito Ansideri — è il sottopasso ferroviario di via Firenze. Ma anche uno stile nuovo nel governare con la riduzione delle spese per gravare meno sulle tasche dei cittadini».
Tra gli altri obiettivi la revisione del Piano regolatore generale per ridimensionare la crescita demografica a favore della vivibilità e il completamento della rivierasca per un assetto più equilibrato della viabilità.
Quindi, il Vigile di quartiere per garantire più sicurezza e la revisione del piano per l’ex Giontella, dove realizzare un polo scolastico anche per scuole superiori tecniche e professionali.


IL LAVORO e reali opportunità per la formazione dei giovani, ha concluso, sarà un obiettivo primario del suo governo che sarà improntato a concretezza e trasparenza.
m.s.

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