Il sindaco replica alle accuse della ex vice e rassicura i cittadini: “Manterremo la stessa attenzione al settore culturale”
BASTIA UMBRA A distanza di qualche giorno dalla formalizzazione delle dimissioni dalla giunta comunale dell’ormai ex vicesindaco Rosella Aristei, in una nota ufficiale diffusa nel pomeriggio di ieri, il sindaco Stefano Ansideri ha rotto il silenzio con un commento il cui ritardo, afferma il primo cittadino, va “riferito all’azione dame e da altri svolta per evitare la sua definitiva uscita”.“E’ stata una sorpresa – assicura StefanoAnsideri – ricevere le dimissioni della dottoressa Rosella Aristei, anche sela stessa aveva dato, a volte, dimostrazione di non gradire metodi e scelte prese “in forma collegiale” (sottolineo come per altro di fronte a precise richieste ed esigenze la giunta abbia sempre dato risposte positive), ritenendo forse che avrebbe dovuto prevalere la propria opinione rispetto a quella degli altri.E questo – aggiunge – la dice lunga sulla accusa rivoltami di condurre da “despota” questo
consesso” senza considerare, sottolinea Ansideri, che per il settore cultura “non si è più nelle condizioni da lei precedentemente conosciute, per le quali aveva disponibilità economiche quasi illimitate” sottolineando che la penuria di risorse “riguarda anche tutti gli altri settori”.Nella “certezza della importante perdita della collaborazione di Rosella Aristei”, conclude il sindaco, “voglio comunque rassicurare i cittadini che il venir meno del suo contributo non determinerà minore attenzione per il settore poiché siamo altrettanto sensibili per ciò che riguarda la crescita culturale della città”.

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